Finto malore in volo, 20 marocchini in fuga dopo atterraggio d’emergenza

Subito dopo l’atterraggio 20 marocchini sono scappati: di questi 9 sono stati fermati e 12 sono ancora ricercati. Anche la persona che ha accompagnato l’uomo che ha avuto il malore ha tentato subito dopo la fuga. Da capire se si tratta di pura coincidenza o se i due episodi sono strettamente collegati. 

Un finto malore, un atterraggio di emergenza e la fuga do 20 marocchini,  alcuni ancora ricercati dalle Forze dell’Ordine. È quanto accaduto venerdì sera su un aereo partito da Casablanca, diretto a Istanbul e costretto ad atterrare nell’aeroporto di Palma de Mallorca. Sul fatto aleggiano tanti interrogativi legati, soprattutto, all’immigrazione clandestina. La prima ipotesi, infatti, è che l’uomo abbia finto un malore per agevolare l’ingresso in Europa dei 20 marocchini.

Il malore e la fuga

Stando alle informazioni raccolte dai media locali, sarebbe stato il comandante dell’equipaggio a richiedere un atterraggi di emergenza nell’aeroporto di Palma de Mallorca. L’uomo è stato visitato e subito dopo trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti. Nel referto medico viene messo in evidenza come realmente «questa persona non sia stata bene». La delegata del governo spagnolo ha però aggiunto che, al momento, non è possibile escludere il fatto che l’uomo si sia auto-inflitto una crisi diabetica.

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Ma veniamo alla fuga. Subito dopo l’atterraggio di emergenza che ha rallentato tutto il traffico aereo della zona. si è verificata una fuga improvvisa di 20 cittadini stranieri di origine marocchina. Di questi, le autorità sono riusciti a fermarne 9, gli altri 12 sono ancora ricercati. L’uomo che ha avuto il malore è ora accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e anche la persona che lo ha accompagnato in ospedale ha poi tentato la fuga. Un altro passeggero, rimasto invece sull’aereo, dovrà rispondere di aggressione a pubblico ufficiale. Sono ancora in corso le indagini per capire se si sia trattato di pura coincidenza o se si tratti realmente di immigrazione clandestina.

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