Antonio Micucci è stato ucciso a coltellate dalla domestica di 51 anni, ieri, mercoledì 24 novembre. Secondo l’avvocato della donna, Mide Ndreu avrebbe reagito all’ennesimo tentativo di molestia sessuale da parte dell’uomo e di minaccia con lo stesso coltello, diventato poi l’arma del delitto. 
“Si è difesa dall’ennesimo tentativo di molestia sessuale e da un tentativo di minaccia da parte dell’uomo, con lo stesso coltello, diventato l’arma del delitto”, ha affermato la legale della donna. Mide Ndreu, interrogata ieri dai carabinieri, ha confessato di avere accoltellato l’uomo al culmine di un litigio e poi di essere fuggita, sotto choc, da una vicina di casa della vittima, dove i carabinieri l’hanno fermata. 
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Il delitto nell’abitazione della vittima, a Novara. A trovare il cadavere i carabinieri, intervenuti nell’appartamento ieri mattina dopo l’allarme dei vicini di casa che avevano sentito delle urla. Sul posto anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118, che hanno constatato il decesso del pensionato. La donna, che in quella casa lavorava da circa tre anni, è accusata di omicidio volontario aggravato.
