Crollate le azioni di Peloton dopo un infarto nel sequel di Sex and the city

Crollano le azioni del marchio Peloton dopo la morte in sella alla sua rinomata cyclette di uno dei protagonisti della serie “Sex and the city”. La compagnia potrebbe rivolgersi ad azioni legali.

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Peloton e l’infarto in Sex and the city, crollano le azioni dell’azienda – meteoweek.com

Siamo ancora alle prime due puntate di …And Just Like That (uscite in Italia su Sky Now), il tanto atteso seguito di Sex and the City, ma si è già alzato un polverone negli uffici legali – polverone che ha alzato per la precisione migliaia di dollari di danni. Inaspettata, infatti, la reazione degli spettatori all’episodio mandato in onda durante la prima puntata della serie. Mr. Big (interpretato da Chris Noth) viene colto improvvisamente da infarto mentre pedala sulla sua bicicletta da salotto Peloton: “E all’improvviso Mr. Big morì”, spiga la voce fuori campo di Carrie. Una scena, questa, che per quanto assurdo possa sembrare ha fatto crollare le azioni di Peloton in Borsa.

Crollano le azioni di Peloton, ma l’azienda e la serie si difendono

Secondo quanto viene riportato, infatti, l’azienda avrebbe toccato un -11,3% proprio lo stesso giovedì, giorno dell’uscita della serie, con un -5% toccato invece il giorno dopo. Il valore di Peloton è ora finito ai minimi storici. La “cyclette” (super-tecnologica, collegata ad internet, consegnata a domicilio e dal valore di “soli” 2.200 dollari per il primo modello base) in Europa (tranne Regno Unito e Germania) non è ancora stata commercializzata. Tuttavia, negli Stati Uniti è diventata il prodotto simbolo della pandemia per i ricchi – tanto che tra gli ultimi clienti si contano Richard Branson, Leonardo DiCaprio e Michael Phelps.

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Un risvolto, dunque, del tutto inaspettato per la compagnia produttrice – che si aspettava piuttosto un ulteriore incremento delle vendite, magari anche da parte dei più parsimoniosi. “L’azienda aveva approvato l’uso della bici elettrica nello show”, spiega infatti in una nota ufficiale la stessa Peloton. “Ma non sapevamo nulla del ruolo che avrebbe avuto nella trama, che non ci era stato comunicato per ragioni di riservatezza”, si legge tuttavia nel comunicato – con il quale l’azienda si è sentita in dovere di spiegare come la causa dell’infarto di Mr. Big non sia stata la bicicletta, quanto piuttosto il suo “stile di vita poco sano”.

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Tanto che, nella seconda puntata della serie, nei dialoghi tra Miranda (Cynthia Nixon) e il marito Steve si sente: “Cosa ci faceva sulla cyclette, un cardiopatico?”, “Il medico gli aveva dato l’ok, la cyclette non c’entra”. Ma ad intervenire anche è anche conclude la cardiologa Suzanne Steinbaum del comitato scientifico di Peloton: “Aveva uno stile di vita sopra le righe (sempre in riferimento al personaggio di Mr. Big, ndr). Ha fatto scelte pericolose e non conosciamo la sua storia famigliare, che è rilevante. Pedalare sulla Peloton potrebbe averlo persino ritardato, quell’infarto”.

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