Covid, Zaia: “Un terzo ricoverati rispetto allo scorso anno, vedere aspetti positivi”

Il Governatore del Veneto Luca Zaia ha dichiarato che bisogna guardare a ciò che di positivo si è fatto fino ad adesso. I numeri infatti, rispetto allo scorso, sembrano tranquillizzare tutti.

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Un terzo dei ricoverati rispetto allo scorso, è un risultato che permette di guardare al futuro con più serenità. Questa l’opinione del governatore del Veneto Luca Zaia, che ha commentato l’attuale situazione epidemiologica del paese, nel corso di un’intervista rilasciata alla trasmissione “Mattino Cinque”. Secondo Zaia infatti questo è il momento di ”vedere gli aspetti positivi, a parità di contagiati quotidiani io oggi ho un terzo dei ricoverati che avevo lo scorso anno a dicembre. Oggi 1.300 ricoverati, 3.400 lo scorso anno. Di questi 1.300, 167 sono in terapia intensiva e l’80 per cento dei pazienti intensiva non è vaccinato. I non vaccinati in Veneto sono pari al 13 per cento della popolazione”. Dati che secondo il governatore testimoniano come il vaccino stia funzionando, riducendo di almeno sei volte la possibilità di infettarci e di almeno otto volte la possibilità di essere ricoverati in ospedale”

Omicron avanza, Palù (Aifa): “Restrizioni in arrivo necessarie”

Il vecchio continente sembra però molto preoccupato, terrorizzato verrebbe da aggiungere, dall’avvento della nuova variante Omicron e il conseguente aumento dei contagi che si sta registrando in tutta Europa. Stime forse fin troppo allarmistiche, e in tal senso sembra esagerato parlare ad esempio di un milione quindi contagi in Inghilterra il mese prossimo, perchè si tratta di una previsione che può fin troppo facilmente essere disattesa. In primo luogo perché di Omicron e dei suoi effetti, ne sappiamo ancora troppo poco. Sulla vicenda si è espresso di recente anche Giorgio Palù dell’Aifa, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. 

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Per Palù non è questo il momento di abbassare la guardia: “È bene essere guardinghi e rafforzare le misure di protezione e prevenzione collettive ed individuali, vedi ricorso alla mascherina e al tampone. Le restrizioni in arrivo sono necessarie”.

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