“Vaccinato” col braccio finto: Guido Russo riapre il suo studio medico

Si era presentato all’hub vaccinale con un braccio in silicone sperando che i medici non se ne accorgessero. Ora è inoculato e può lavorare

Si era presentato con un braccio in silicone sperando di riceve la dose di vaccino, ma era stato scoperto dall’infermiera. Guido Russo, l’uomo che il 2 dicembre scorso sperando di ottenere il Green Pass senza inocularsi, aveva messo in scena il ridicolo gesto riportato anche dalla stampa internazionale, riapre il suo studio dentistico nella città di Biella dove è residente.

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Nelle scorse settimane aveva provato a difendersi pubblicamente, affermando alla trasmissione Non è l’Arena condotta da Massimo Giletti, che la sua fosse semplicemente una provocazione e che riteneva ingiusta la misura del Green Pass senza però mettere in dubbio la validità del vaccino. Una difesa che non sembrava credibile.

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Questa volta però il vaccino lo ha fatto davvero e ha quindi le carte in regola per riaprire ai pazienti la sua attività. L’ordine dei medici ha revocato la sospensione prevista per legge per il personale medico che non si è inculato, ma rimane comunque sotto l’attenzione giudiziaria per tentata truffa ai danni dello Stato.

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