Nza, la bimba irachena malata di cuore, è stata operata a Napoli: “È in ottime condizioni”

Nza, la bimba irachena di appena 9 mesi malata di cuore, è stata operata all’ospedale Monaldi di Napoli. La delicata operazione a cuore aperto avvenuta con successo: “È in ottime condizioni”.

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Nza, la bimba irachena operata a Napoli – meteoweek.com

Oggi voglio raccontarvi una storia bellissima in cui le associazioni, la Chiesa e le istituzioni, facendo rete tra loro, hanno compiuto un piccolo miracolo!“. Aveva esordito con queste parole, nel suo post su Facebook, la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino. La storia che la vicepresidente voleva raccontare è quella della piccola Nza, una bimba irachena affetta da una grave patologia cardiaca che richiede cure urgenti e un delicato intervento chirurgico. A compiere il “miracolo” e a salvarle la vita è stata l’équipe di medici della struttura ospedaliera del Monaldi di Napoli.

Nel pomeriggio di venerdì 11 febbraio, infatti, la piccolina è atterrata all’aeroporto di Capodichino insieme alla sua mamma e al suo papà, e nelle scorse ore è stata sottoposta a una delicata operazione a cuore aperto.

“La piccola Nza ce l’ha fatta”

“Al momento la piccola, di soli 9 mesi, è ancora in terapia intensiva, ma è estubata e in condizioni emodinamiche stabili. Se il quadro clinico evolverà positivamente, non si esclude un suo trasferimento in reparto, dove l’aspetta la mamma, nei prossimi giorni”, ha spiegato in merito al delicato intervento Guido Oppido, direttore della la Uoc di Cardiochirurgia pediatrica al Monaldi di Napoli, offertosi di aiutare la bimba gratuitamente.

L’operazione, viene sottolineato, si è svolta nella notte in anticipo di 48 ore prima del previsto dall’équipe del dottor Oppido. Dalla struttura partenopea fanno sapere di un “complesso quadro clinico”, che ha per questo reso necessario anticipare l’intervento al cuore. L’operazione è riuscita, con la piccolina che ora si trova in prognosi riservata e sotto osservazione.

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la piccola Nza insieme ai suoi genitori  – meteoweek.com

Immediata la riposta di Valeria Ciarambino, la prima ad annunciare il successo dell’intervento. “La piccola Nza ce l’ha fatta. La bimba irachena di nove mesi, giunta in Italia grazie a una rete straordinaria che abbiamo messo in piedi in pochissimi giorni, ha superato il delicatissimo intervento al cuore a cui è stata sottoposta. Oggi è un grande giorno per tutti noi. Il sorriso di questa bimba bellissima, è l’espressione di un miracolo che abbiamo compiuto grazie a una mobilitazione straordinaria”, ha infatti dichiarato in un post su Facebook.

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In merito alla notizia, si è espresso anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. In una nota ufficiale, il governatore ha lasciato i suoi auguri sia alla piccolina che ai suoi genitori: “Siamo vicini alla famiglia della piccola Nza e continueremo a garantire loro assistenza e supporto anche nella delicata fase del post-operatorio. Alla piccola, di cui seguiamo con attenzione la situazione clinica, e alla sua mamma e al suo papà, va il nostro abbraccio”.

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A commentare il “miracolo” di cui parlava Ciarambino, invece, è stato Maurizio di Mauro, direttore generale dell’Azienda ospedaliera dei Colli. “Il merito della buona riuscita di questa missione è della rete che si è attivata per far sì che la piccola giungesse presso il nostro ospedale nel più breve tempo possibile. La sinergia tra ospedale, enti pubblici e religiosi e associazioni è stata fondamentale”, ha infatti spiegato di Mauro. Si sottolinea che in aiuto a Nza sono intervenuti la Regione Campania, che si è fatta carico delle cure mediche e dell’accoglienza, il vescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, “che subito si è attivato per trovare una sistemazione”, così come anche il Ministero degli Affari esteri che “ha concesso il visto in tempi record”.

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