Fa kitesurf ma non riesce a tornare a riva: noto chef muore annegato

Tragedia in mare: uno chef molto conosciuto annega mentre fa kitesurf. Inutili i soccorsi subito allertati dal figlio.

L’uomo è deceduto poco dopo essere arrivato al pronto soccorso.

Claudio Tiranini, lo chef di 67 anni che ha perso la vita in mare – Meteoweek

Era uscito in mare per andare a fare kitesurf con gli amici e il figlio. Ma non è riuscito a tornare a riva per via del mare troppo agitato. È annegato così Claudio Tiranini, chef di 67 anni. L’incidente è avvenuto in località Fornaci a Savona.

Erano circa le 17 di ieri: l’uomo, un kitesurfista esperto, era ancora in mare quando il figlio si è accorto che faticava a rientrare a riva. Ha allertato allora i soccorsi, giunti sul posto con la motovedetta della Guardia Costiera. Il salvataggio ha dovuto fare i conti però con le difficili condizioni del mare, molto agiato. Una volta recuperato, le condizioni dello chef sono apparse subito molto gravi. Dopo i tentativi di rianimazione già a bordo, l’uomo è stato riportato a riva e poi trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo. Ma purtroppo è deceduto poco dopo. Le cause della morte non sono ancora note, anche se pare si sia trattato di un malore improvviso.

Uno chef molto noto nel Savonese

Tiranini era molto conosciuto nel Savonese. Era lo chef del ristorante A Spurcacciun-A, all’interno del Mare Hotel, la struttura che Tiranini gestiva assieme alla sorella Pervinca. Nel 2017 l’hotel aveva ospitato anche un concerto di Bob Sinclar.

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