Spari nel centro commerciale: ci sono delle vittime

Domenica di sangue a Copenaghen, in Danimarca: spari in un mall, la polizia parla di vittime. Fermato uno dei presunti autori della sparatoria.

Colpi di arma da fuoco, almeno tre, e un numero ancora imprecisato di vittime: è questo, al momento, il report di una sparatoria che ha terrorizzato Copenaghen oggi pomeriggio, e sulla quale sono in corso le indagini.

Sparatoria Copenhagen
Sparatoria Copenhagen

Spari e confusione: ci sono delle vittime, fermato un uomo

Il tutto è avvenuto in pochi istanti, questo pomeriggio, all’interno del centro commerciale Field, situato a metà strada tra il centro della capitale danese e l’aeroporto. «Sono stati sparati colpi di arma da fuoco e diverse persone sono state colpite», hanno fatto sapere le forze dell’ordine, imponendo a tutti di rimanere lontani dal luogo della sparatoria. Al momento non è chiara del tutto la dinamica della sparatoria, e non è ancora accertato il numero delle persone colpite. La sindaca di Copenaghen, Sophie H. Andersen, ha comunicato con un post su Twitter di avere attivato il piano di crisi dopo la sparatoria: «Non sappiamo ancora con certezza quanti siano rimasti feriti o morti, ma si tratta di una situazione molto grave. Sono in stretto contatto con la polizia» ha comunicato. Le forze dell’ordine nel frattempo, intervenute prontamente nell’area di crisi, stanno procedendo con le indagini: una notizia che sembra confermata parla del fermo di un sospettato, di cui non sono state diffuse informazioni.

Le testimonianze

Una testimone che si trovava nel centro commerciale al momento della sparatoria ha raccontato all’emittente locale Tv2 di avere udito chiaramente «almeno tre spari» e di aver visto «molte persone che all’improvviso si sono precipitate verso l’uscita, prese dal panico». Un altro testimone ha raccontato di avere sentito «tre o quattro spari veramente forti. Sembrava che gli spari fossero stati esplosi proprio accanto al negozio». Scioccante il racconto di un altra persona, anche lei coinvolta nella sparatoria: «Mi hanno urlato ”sdraiati, sdraiati. Qualcuno sta sparando”. Sono andato sotto il bancone del bar e mi sono sdraiato e sono rimasto lì immobile, fino all’arrivo della polizia. Ho sentito almeno 15 spari, era tutto irreale, come in un film».

Timore per il concerto: rischio terrorismo?

Nelle immediate vicinanze del centro commerciale – presso la Royal Arena – in serata è previsto un concerto del cantautore britannico Harry Styles : «Il nostro personale della sicurezza è in stretto contatto con la polizia che ha il controllo della situazione. La polizia si è detta d’accordo che l’evento vada avanti secondo i piani», scrive Live Nation Denmark su Facebook. La Bbc riporta invece che tutte le strade che portano al mall sono state chiuse e che anche la linea della metropolitana che collega la zona al centro è stata chiusa. Sul posto ci sono ambulanze, vigili del fuoco e polizia. Al momento non sembra esserci nessuna evidenza di un eventuale atto terroristico, ma la paura ovviamente è che possa trattarsi di una azione di quel tipo.

Impostazioni privacy