Gli aiuti sociali di agosto per chi è più in difficoltà: cosa succede col Decreto Aiuti Bis

Col decreto aiuti bis arrivano tanti aiuti per gli italiani. Ma quelli più importanti sono ovviamente proprio quelli per le famiglie più in difficoltà

Vediamo che cosa succede con il decreto aiuti di agosto. Con il decreto aiuti bis il governo interverrà su molte questioni importanti.

Pixabay

Innanzitutto c’è la conferma dei bonus sulle bollette. Questi importanti bonus saranno sicuramente confermati nel decreto aiuti di agosto.

Le tante novità e gli aiuti agli ISEE bassi

L’altra conferma è anche quella sul taglio delle accise. Infatti sarà proprio con il decreto aiuti che ci sarà una proroga di questo aiuto sulla benzina.

Pixabay

Invece nel decreto aiuti non ci sarà la proroga del bonus 200€. Il governo ha deciso di non prorogare i bonus 200 euro ed intervenire sugli stipendi e sulle pensioni. Attraverso un mini taglio di cuneo fiscale gli stipendi saranno aumentati fino alla fine dell’anno. Poi dall’anno prossimo dovrebbe arrivare il taglio del cuneo fiscale vero e proprio. Anche le pensioni saranno aumentate con il decreto aiuti di agosto. Infatti ai pensionati arriverà un anticipo della perequazione di gennaio. In sostanza l’aumento delle pensioni per adeguarle all’inflazione che dovrebbe scattare da gennaio, viene parzialmente anticipato all’autunno.

I bonus sociali

Tuttavia in Italia le famiglie in difficoltà economica sono sempre di più. Quindi il tema più caldo è proprio quello dell’aiuto agli ISEE più bassi. Mario Draghi in una conferenza stampa aveva promesso che nel decreto di aiuti bis di agosto ci sarebbero stati aiuti pensati proprio per i redditi più bassi. Il Presidente del Consiglio aveva parlato di nuovi aiuti proporzionali ai redditi. In Italia di aiuti sociali ai più poveri c’è un bisogno estremo. Tra l’altro il prossimo governo di centrodestra dovrebbe anche cancellare il reddito di cittadinanza. Staremo a vedere quali aiuti per gli ISEE bassi potranno partire ad agosto, intanto quelli attualmente attivi sono, oltre al reddito di cittadinanza i buoni spesa e la carta acquisti. Infatti L’Italia ha attualmente strumenti di contrasto alla povertà veramente troppo scarsi e la speranza è che oltre a questi tre strumenti nel decreto aiuti ci sia qualcosa di nuovo.

Impostazioni privacy