Indossa la maglietta della X Mas: Montesano allontanato da ‘Ballando con le stelle’

Il popolare attore romano espulso dalla Rai: durante le prove del programma aveva addosso la maglietta della milizia che sotto il comando di Junio Valerio Borghese aveva combattuto a fianco del Terzo Reich.

Il caso è nato dopo un tweet di Selvaggia Lucarelli, nella giuria di ‘Ballando con le stelle’. Così Montesano è stato allontanato dalla trasmissione del sabato sera condotta da Milly Carlucci.

“Quanto accaduto ieri sera a ‘Ballando con le stelle‘, in onda su Rai1, è inaccettabile”. Così si legge nel comunicato della Rai seguito alle polemiche sorte dal fatto che l’attore Enrico Montesano avesse addosso una maglia col simbolo della X Mas durante il programma. L’acronimo Mas deriva da “Memento audere semper” (ricordati di osare sempre), lo slogan coniato da Gabriele D’Annunzio.

“Resta inammissibile che un concorrente di un programma televisivo del servizio pubblico indossi una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più buie della nostra storia – prosegue la nota – chiediamo scusa a tutti i telespettatori e, in particolare, a coloro che hanno pagato e sofferto in prima persona a causa del nazifascismo a cui proprio quella simbologia fa riferimento”.

La Rai comunica quindi la decisione di“interrompere la partecipazione di Enrico Montesano alla trasmissione del sabato sera ‘Ballando con le stelle’“. A sollevare il caso della maglietta ‘incriminata’ era state Selvaggia Lucarelli, uno dei membri della giuria di ‘Ballando’, con un post su Twitter. La giornalista aveva fatto notare che la maglietta indossata da Montesano apparteneva a “una formazione militare e che ha combattuto accanto ai nazisti contro i partigiani, nonché simbolo del neofascismo”.

Montesano si difende su Facebook

“Sono profondamente dispiaciuto e amareggiato per quanto accaduto durante le prove del programma. Sono un collezionista di maglie, ho quella di Mao, dell’Urss, ma non per questo ne condivido il pensiero”. Così si è espresso su Facebook il comico romano dopo il suo allontanamento dal programma.

“Non c’era in me nessuna intenzione di promuovere messaggi politici o apologia di fascismo da cui sono profondamente distante – si difende l’attore –. Sono sempre stato un uomo libero e democratico. Credo nei valori della costituzione e mi scuso profondamente con chi si è sentito offeso e turbato. È stata un’ingenuità. Io col nazifascismo e tutti i totalitarismi non c’entro nulla e li disprezzo profondamente. Chiedo ancora scusa”.

Il popolare artista ha tenuto a precisare che la maglietta della X Mas che aveva indosso nel corso delle prove di “Ballando con le stelle” era stata visionata dal personale della Rai “senza alcuna obiezione”. Montesano ha inoltre reso noto d aver conferito mandato all’avvocato Giorgio Assumma e al suo agente Settimio Colangelo per “esaminare la situazione per tutelare al meglio la mia identità personale e la mia onorabilità”.

“Dichiaro la mia assoluta buona fede e ricordo di essere stato un parlamentare di sinistra, in linea con la mia fede politica che non può essere certo accostata a quella fascista“, ha aggiunto Montesano dopo aver appreso la notizia della sua esclusione dal programma.

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