Rapinato a Milano top manager: sfondano il vetro della Ferrari per rubargli l’orologio

La rapina è avvenuta ieri sera a Milano, quando Alessandro Del Bono, manager della Mediolanum Farmaceutici, stava rientrando a casa percorrendo la rampa che porta al box.

Milano si conferma sempre più pericolosa e violenta. A ottobre il capoluogo della Lombardia era risultato in cima alla classifica della criminalità per quel che riguarda furti e rapine, in particolare relativamente ai furti con strappo. Ma non mancano gli stupri e le violenze di ogni genere a rendere sempre meno sicura la “capitale economica” d’Italia.

Rapinato ieri sera a Milano il manager Alessandro Del Bono, amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici spa. Del Bono, marito dell’ex modella Afef Jnifef, stava facendo rientro a casa, nella sua abitazione in zona corso Monforte.

Ma mentre stava entrando nel garage a bordo della sua Ferrari è stato assalito da un uomo a volto coperto – indossava un caso integrale – che ha spaccato il vetro del finestrino, sfondandolo col calcio della pistola e mandandolo in frantumi.

Un agguato rapido

Alessandro Del Bono, amministratore delegato di Mediolanum Farmaceutici spa, il manager rapinato ieri sera a Milano da una banda di ladri mentre faceva rientro a casa – Meteoweek

L’agguato è stato veloce, questione di attimi. Dopo aver colpito il finestrino, l’uomo è passato alla rapina. Con la pistola in pugno ha infilato una mano per strappare dal polso del guidatore l’orologio di lusso. Dopo la rapina il malvivente si è dato immediatamente alla fuga a bordo di uno scooter, portandosi via la refurtiva: un orologio Patek Philippe, modello 5140, in oro bianco, del valore di 40 mila euro.

Il rapinatore non ha agito da solo. A guidare il motorino c’era un complice. E assieme ai due la vittima ha visto scappare via altri due soggetti a bordo di altri due scooter. Il manager ha immediatamente chiamato i soccorsi. Del Bono ha riportato leggere escoriazioni al polso ma non si è reso necessario l’intervento del 118.

Adesso gli investigatori della Squadra Mobile si stanno occupando delle indagini. Alla luce delle modalità dell’assalto alla Ferrari del manager, si ipotizza che si tratti di un manipolo di rapinatori specializzati appartenenti alla “scuola campana”.

Impostazioni privacy