Eleonora morì di cancro a 13 anni: la madre Sabrina è riuscita a leggere il suo ultimo tema

Eleonora morì di cancro a 13 anni: la madre Sabrina è riuscita a leggere il suo ultimo tema

Sabrina e sua figlia-meteoweek.com

Eleonora scelse un tema descrittivo in cui scrisse:«Ammirare vuol dire guardare anche con il cuore»

Era da tempo che mamma Sabrina cercava di avere l’ultimo tema della figlia Eleonora, deceduta nel settembre a soli 13 anni a causa di un tumore.

Sabrina e sua figlia-meteoweek.com

Ora, finalmente, la madre è riuscita ad averlo. Stamane, infatti, la dirigente della scuola, dove Eleonora tre mesi prima di morire aveva eseguito un esame scritto di italiano da privatista per frequentare la terza media, lo ha consegnato a Sabrina Bergonzoni, che da novembre 2020 voleva entrare in possesso dell’ultimo tema della figlia.

Da tempo la donna tentava di ottenerlo tramite e mail e chiamate. Poi, grazie a un post su Facebook della donna e al rumore mediatico che ne è conseguito, il tema del 28 maggio 2018 di Eleonora, che aveva preso un 8 come voto, è stato rinvenuto il 3 giugno scorso negli archivi scolastici.

La tredicenne aveva scelto un tema descrittivo:«C’è una persona per cui provo grande ammirazione, ve ne parlo». La ragazza parlò di un’amica di famiglia, una psicologa, che stimava «per la sua grande capacità di ascolto. Una persona sensibile, capace di ascoltarla mentre Ele parlava tanto, come una macchinetta. Questa nostra amica aveva da poco avuto una figlia e lei era felicissima per la nascita, in un modo che ci colpì molto», racconta la madre della 13enne.

A scuola, oggi, c’è stato un grande momento di commozione tra Sabrina, la preside, una collaboratrice scolastica che ha aiutato nella ricerca del tema in archivio e una docente della commissione d’esame dell’epoca. Gli insegnanti si ricordavano di Eleonora, nonostante l’avessero vista solo durante le prove scritte e orali. La docente di italiano ha dato a Sabrina una missiva in cui le parla del ricordo di forza e serenità della figlia.

Il 3 giugno, Sabrina ha scritto un post su Facebook in cui ha raccontato che oggi, 6 giugno, avrebbe ritirato il tema della figlia. Oggi ha letto immediatamente quel tema:«Viene dal cuore, spensierato, anche se riflessivo, un tema senza rabbia, nel quale non si fa cenno alla malattia. In queste righe ho ritrovato la mia bambina, saggia, idealista, profonda, quella che conosco molto bene».

Eleonora, nel tema, aveva dato una definizione di cosa significasse per lei il termine ammirazioneAmmirare vuol dire guardare anche con il cuore, ammirare vuol dire stimare, per me l’ammirazione è per persone buone, brave, coraggiose, forti e decise verso il bene, piene d’amore, di giustizia, di misericordia».

In merito al tema che è arrivato solo oggi nelle sue mani, Sabrina non fa polemica:«Perché non si sia trovato prima non lo so, forse solo un pò distrazione, fraintendimenti, un po’ di mancanza di ascolto che è il cuore di questa piccola battaglia. Anche altri familiari di ragazzi che non ce l’hanno fatta hanno vissuto esperienze simili. Le istituzioni, però, mi sono state accanto. Con l’ufficio scolastico di Bologna lavoreremo per progetti di sensibilizzazione sulla malattia e la disabilità a scuola».