Tragedia a Cima Capi: base jumper si lancia sui cavi ad alta tensione

Cima Capi è stato il teatro di un’assurda tragedia: un gruppo di base dumper era in escursione, quando uno di loro lanciandosi è finito contro i cavi di alta tensione. Non c’è stato nulla da fare.

Tragedia a Cima Capi: base jumper si lancia sui cavi ad alta tensione – meteoweek

Un base jumper russo è morto dopo essere andato a urtare contro i fili dell’alta tensione nella zona di Cima Capi a sud di Riva del Garda, in Trentino, non distante dalla provincia di Brescia. L’escursionista faceva parte di un gruppo che era in visita nella zona. Secondo le prime frammentarie ricostruzioni, il base dumper esperto, si sarebbe lanciato e avrebbe perso il controllo, finendo prima sui cavi e poi su un pilone.

Leggi anche –> Stelvio Trivellini comprende che sta morendo. Ed evita la tragedia

Il Base Jumper ha perso il controllo ed è finito prima sui cavi di alta tensione e poi su un pilone – meteoweek

Ogni tentativo di rianimazione è stato inutile: il 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Chiamata anche la polizia ad indagare ma le informazioni sarebbero ancora molto frammentarie. Il ragazzo faceva parte di un gruppo di appassionati. Questo non è il primo incidente in zona.

Leggi anche –> Tragedia Corso Francia, “Gaia e Camilla sono passate con il verde”. Lo conferma il legale delle famiglie

La polizia sta indagando per accertare le colpe – meteoweek
La prima vittima in zona è del 2016 un base jumper australiano di 27 anni perse la vita nello stesso modo; a Cima Capi, negli ultimi anni, è luogo sempre più frequentato dagli appassionati di base jumping provenienti fa tutto il mondo e questo ha aumentato il rischio di incidenti.
Impostazioni privacy