“Non passiamo il tempo a dividere il M5S” Paragone smentisce scissioni

Gianluigi Paragone, espulso dal M5s, ha smentito le voci secondo cui starebbe preparando una scissione con il sostegno di Alessandro Di Battista.

Di Battista aveva dato il suo sostegno a Paragone dopo l’espulsione dal M5S

A detta di Gianluigi Paragone, non saranno lui e Di Battista a creare problemi al Movimento 5 Stelle, anche perchè ci stanno pensando già altri a distruggere la creatura del leader Di Maio. “Non passiamo il tempo a organizzare scissioni o a fare divisioni nel Movimento – ha detto il giornalista a Stasera Italia – A Beppe Grillo direi che non sono io il problema del M5s e non lo è neanche Alessandro”.

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Paragone ha confermato di essere pronto a ricorrere alla giustizia ordinaria contro la sua espulsione. “In questa questione ho diritto ad avere un giudice terzo oppure no? Io la metto sul profilo del rispetto delle regole. Vengo ammonito per non aver votato la manovra ma il collegio dei probiviri che ha deciso ha dentro un ministro in carica (Fabiana Dadone) che è quindi in conflitto di interessi. In quella situazione lei esce e la composizione diventa di due probiviri su tre ma non si sa nemmeno come funziona il voto sull’espulsione?“.
Sul suo futuro in politica e sulle indiscrezioni che lo vogliono nella Lega. Paragone ha detto: “Sono stato eletto con il M5s e sono orgoglioso del programma con cui ho fatto campagna elettorale”.

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