Verissimo, Michele Bravi racconta il suo dolore dopo l’incidente | “Non riuscivo…”

Ospite della puntata di Verissimo in onda sabato 18 gennaio 2020, Michele Bravi rompe il silenzio e racconta il tragico incidente che lo ha visto coinvolto nel 2018, in seguito al quale ha perso la vita una donna.

Michele Bravi

Michele Bravi si racconta dopo l’incidente

Michele Bravi ha parlato per la prima volta a Verissimo del trauma subito in seguito all’incidente stradale del 2018 nel quale perse la vita una donna di 58 anni. “Quando vivi un trauma cambia il tuo corpo e il modo di vedere le cose. Non riuscivo a sentire gli altri. Ero semplicemente da un’altra parte, avevo perso aderenza con il reale. Abituarsi all’assenza di suono per me, che ho sempre raccontato quello che vivevo attraverso la musica, è stato molto difficile”.

In particolare il cantante ha spiegato come sia impossibile uscire da una situazione del genere da soli. “L’amore non basta. Serve un percorso terapeutico e farsi aiutare per trovare il coraggio di affrontare la situazione con uno specialista. Ho seguito un metodo clinico per il trattamento dei grandi traumi – l’EMDR – che mi ha salvato e mi ha fatto tornare a parlare e a sentire”.

Al fianco del cantante in questo momento difficile vi è sempre stata la famiglia e anche una persona speciale. “Ho avuto una fortuna enorme: avere un angelo vicino. Lui adesso non fa più parte della mia vita soltanto perché si è trasferito all’estero. Questa persona, che posso ritenere la più importante della mia vita, è stata salvifica. Mi ha aiutato a tornare pian piano alla vita, alla realtà. Mi diceva l’opposto di quello che dicevano gli altri. Secondo lui dovevo assorbire questo dolore da solo promettendomi però che mi avrebbe tenuto la mano per tutto il tempo”.

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Michele Bravi

Il rapporto con i fan e la musica

Alla domanda della conduttrice, Silvia Toffanin, su cosa gli faccia paura, l’ex vincitore di X-Factor ha poi ammesso di avere “tantissima paura. Quella più grande è di non avere i piedi ben piantati nella realtà”.

Tornato per la prima volta a cantare dopo l’incidente con l’amica e cantante Chiara, Michele Bravi ha anche parlato del rapporto con i suoi fan. “Mi spaventa ancora adesso quel modo di interloquire sui social, quell’immediatezza, ma so che c’è stato un grande rispetto e una grande partecipazione”. Giovedì 23 gennaio, inoltre, vi sarà la prima udienza del processo e in merito a quelli che potrebbero essere i possibili scenari futuri, Michele Bravi afferma: “È un momento complesso. L’unica speranza che posso nutrire è che, rispetto ai tempi della giustizia, questo eco di dolore possa stritolarsi sempre di più e che tutti possano trovare uno spazio dentro di sé in questa storia”.

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