Roma, blitz alla Borghesiana: la lunga mano della ‘ndrangheta sulla città

Gli arresti di ieri nel quartiere della Borghesiana hanno messo in evidenza l’esistenza di una rete di spaccio gestita da organizzazioni calabresi. 

Un vero e proprio supermarket dello spaccio, aperto 24 ore su 24 e capace di generare profitti altissimi: almeno 10mila euro al giorno, se non di più. Sopratutto grazie alla cocaina. Una rete criminale sgominata ieri mattina dai carabinieri nel quartiere periferico della Borghesiana, zona est di Roma. Una nuova e importante operazione antidroga che ha seguito i 16 arresti al Trullo e  Montespaccato e i 21 di S.Basilio. In poco più di una settimana, la scena dello spaccio romano è stata duramente colpita dalle forze di polizia.

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Ieri i carabinieri, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno arrestato alle prime luci della giornata 13 persone (tra cui una donna) sgominando così una ampia e strutturata piazza di spaccio: a capo dell’organizzazione un 55enne di origine calabrese che viveva a Roma da molti anni. Un uomo noto alla giustizia: G.E. – sono le sue iniziali –  è il nipote di personaggio di spicco della ‘ndrina Aquino di Marina di Gioiosa Ionica e la moglie (che non è stata coinvolta nel blitz di ieri) è la nipote di uno della ‘ndrina Longo di Polistena. Indicazioni precise, che secondo gli investigatori indicano come l’infiltrazione della ‘ndrangheta nelle periferie della capitale sia una realtà con cui fare i conti.

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Il blitz di ieri nasce da lunghe indagini che, grazie anche alle intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno consentito di ricostruire la rete, individuare gli spacciatori e smascherare il fornitore dell’organizzazione, un 43enne romano cognato del 55enne capo del gruppo:questo personaggio vive nel quartiere di Tor Bella Monaca, da cui partivano i fiumi di droga. Le sostanze venivano poi vendute al dettaglio alla Borghesiana, con volumi di affari impressionanti: dai 5mila ai 10mila euro al giorno, con almeno 150 clienti a giornata. Gli arrestati sono stati complessivamente 13: sequestrato un chilo di cocaina, hashish, marijuana e diverse migliaia di euro in contanti.

 

 

 

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