Coronavirus, si scatena il razzismo anti cinese di Forza Nuova

Manifesti di Forza Nuova all’esterno di attività cinesi: a Como e a Brescia la strumentalizzazione del coronavirus da parte di Forza Nuova.

Ogni scusa è buona per fare propaganda politica: figuriamoci una notizia “forte” e dirompente come quella del coronavirus. La strumentalizzazione questa volta arriva da parte di Forza Nuova, che in passato spesso ha utilizzato vicende di cronaca per ritagliarsi spazi di visibilità. Questa volta l’organizzazione di estrema destra “colpisce” in piena notte a Brescia e a Como. Obbiettivo della missione sono le attività commerciali cinesi, che sono state tappezzate di volantini.

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Una delle vetrine delle attività cinesi “tappezzate” dai volantini di Forza Nuova

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“Cogliamo l’occasione per consigliare oggi più che mai di sostenere i prodotti locali e le attività italiane appare scritto sui manifesti, affissi dal movimento neofascista in una sorta di pogrom anti cinese. “Comprare italiano è un dovere morale. Per godere della sicurezza assoluta a livello di qualità, per tutelare l’industria e la manifattura, per aiutare l’economia italiana in un periodo nel quale molte nazioni ricorrono a dazi protezionistici” prosegue il messaggio.

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