Trova le due sorelle impiccate, si uccide nello stesso modo

Terribile tragedia in un casolare: trova le due sorelle impiccate e decide di uccidersi nello stesso modo. E’successo a Carmagnola, nel torinese. La signora di sessantotto anni, che aveva scoperto la sera prima la morte delle sorelle, ha lasciato un biglietto spiegando le ragioni del gesto

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Una signora di sessantotto anni si è tolta la vita dopo aver scoperto che le due sorelle erano morte impiccate la sera prima. Avrebbe deciso di farla finita in modo analogo, al quarto piano della palazzina in cui abitava. La tragedia, dalle proporzioni gigantesche, si è consumata a Carmagnola, nel torinese, nella notte di oggi al quarto piano della palazzina di via Vinovo.
A scoprire il corpo sono stati i vicini di casa, che hanno dato l’allarme quando ormai non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Constatato immediatamente il decesso da parte dei sanitari del 118.

Una storia per certi versi surreale, amara nell’epilogo. La donna ha scritto in un biglietto di avere deciso di togliersi la vita dopo avere trovato, soltanto poche ore prima, morte impiccate le sue altre due sorelle, rispettivamente di 54 e di 67 anni. Due corpi non ancora scoperti. Effettivamente, dopo il sopralluogo dei carabinieri, così è stato. Le due donne, senza vita, sono state ritrovate in un cascinale di via Castellero 10 nella mattinata di oggi.

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Le donne avevano già tentato il suicidio alcuni anni fa

Una tragedia familiare e dai lati oscuri che già aveva coinvolto le tre sorelle, soltanto pochi anni fa. Nella circostanza, infatti, le tre donne avevano già tentato il suicidio cinque anni fa in Valle d’Aosta. Nell’occasione avevano dichiarato di tentato l’insano gesto dopo avere subito un raggiro. Una quarta sorella è morta invece due anni fa per cause naturali. Non sembrerebbe dunque coinvolta in episodi di suicidio.

Nei fatti di cinque anni fa, in Valle d’Aosta, fu decisivo l’intervento dei carabinieri. Allertati per tempo, riuscirono a salvare la vita alle tre signore in extremis. Un appuntamento con la morte solo rimandato, dunque, in una storia di cronaca nera che ha lasciato senza parole gli abitanti di Carmagnola e i residenti di via Vinovo. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte degli inquirenti, che indagano sulle cause del doppio suicidio apripista.

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