Coronavirus, fugge ma viene ripresa: donna russa torna in quarantena

Coronavirus, donna russa fugge dalla quarantena a San Pietroburgo. Costretta a tornare in ospedale dove terminerà il periodo di isolamento

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Coronavirus (Getty Images)

Una casalinga russa di 33 anni è fuggita da un ospedale di San Pietroburgo in cui era ricoverata per i test sul Coronavirus. Alla Ilyna, questo il suo nome, era rientrata dalla città cinese Hainan lo scorso 30 gennaio. Nei giorni a venire,  dopo aver accusato mal di gola senza febbre, era stata trasportata alla clinica Botkinskaya della sua città per ulteriori accertamenti. I primi risultati dei test avevano dato esito negativo. In seguito, la donna aveva deciso di evadere dalla quarantena finendo in prima pagina su tutti i giornali. Rintracciata, aveva dichiarato di essere fuggita poiché il cibo non era commestibile e la struttura non era dotata di shampoo né wi-fi.

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Coronavirus, fugge dalla quarantena: disposto nuovo ricovero forzato.

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Coronavirus (Getty Images)

La fuga di Ilyna non ha di certo impietosito il responsabile sanitario di San Pietroburgo che dopo il ritrovamento ha disposto un nuovo ricovero forzato per la donna. La sua quarantena terminerà il 19 febbraio, sempre se i test eseguiti su di lei continueranno a dare esito negativo. Ilyna ha dichiarato di essersi sentita in gabbia durante il periodo di osservazione. Ma come è riuscita a fuggire dall’isolamento? “Sulla porta era installata una serratura elettromagnetica. Ho smontato la scatola e l’ho messa in corto circuito, la laurea in fisica mi e’ stata d’aiuto“, ha detto ai media russi. Dopo la fuga è stata riaccompagnata in ospedale dagli ufficiali giudiziari, in ambulanza. Tuttavia, Ilyna non è stata l’unica a fuggire dalla quarantena in Russia. Sono 4 i pazienti evasi, di cui due sono rientrati per fare ulteriori accertamenti.

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