Coronavirus, torna dalla Cina e si mette in “autoquarantena”

La sorprendente decisione di un commerciante cinese che vive e lavora a Foggia: “E’ per la serenità dei miei clienti”.

Dopo due settimane in Cina, torna e… chiude il negozio. E’ la scelta di un commerciante cinese di Foggia, che per tranquillizzare la propria clientela italiana ha deciso di non riaprire e di mettersi in quarantena. Da solo. Sto bene, le mie condizioni di salute sono buone afferma il titolare del negozio ‘Pronto Moda Lisa Sartoria’ di Foggia, che ha scelto autonomamente di
chiudere la sua attività commerciale per 15 giorni. “Ho deciso
da solo di chiudere il negozio. L’ho fatto per tranquillizzare
tutti i miei clienti” aggiunge Tong  – questo è il suo nome – raggiunto telefonicamente.

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L’uomo ha 38 anni ed è un sarto affermato nella zona. “Sono
rientrato in Italia il 5 febbraio dopo essere stato 13 giorni in
Cina. Il mio paese è molto lontano da Wuhan, la città da cui è
iniziata l’epidemia del Coronavirus. Per raggiungerlo occorrono
almeno tre ore di volo” ci tiene a specificare Tong. Nonostante il suo paese di origine sia lontano dalla zona di massima diffusione del contagio, il sarto ha voluto venire incontro ai suoi clienti, ed eliminare ogni dubbio possibile. Ma le condizioni di salute di Tong sono ottime: lo confermano anche altri negozianti della zona: “Sta bene, sta solo aspettando di riaprire”. 

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