Coronavirus, Oms: “Africa va aiutata, nessuno è salvo finché tutti sono salvi”

L’Oms lancia un appello a tutti i Paesi “a nord del mondo”, affinché l’Africa e in generale tutte le nazioni più deboli possano essere aiutate e sostenute in un momento così drammatico, così difficile, macchiato dalla pandemia del coronavirus.

oms sul coronavirus - ryan e Ghebreyesus
foto via Daily Sabah

La pandemia di coronavirus continua a mietere gravi effetti non solo sulla nostra salute, ma anche su tanti altri aspetti della nostra vita. Queste le parole che prologano il consueto appuntamento della Oms, in diretta mondiale, pronunciate da Tedros Adhanom Ghebreyesus, il primo direttore africano della Oms.

Durante il briefing dedicato al Covid-19, l’etiope ha toccato diversi punti della drammatica questione che sta affliggendo il mondo intero, ma si è focalizzato anche su quelli che sono i rischi per i Paesi del continente africano.

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Il nord del mondo deve aiutare il sud, l’Africa

“Abbiamo affrontato diverse pandemie in passato, e supereremo anche questa. Il punto è a quale prezzo“. Risuonano pesanti le parole di Tedros Adhanom Ghebreyesus, che si sono sollevate nell’aula conferenze questo mercoledì 25 marzo. Il direttore ha nuovamente aggiornato sul numero dei morti, gravoso per moltissimi paesi, e il distruttivo impatto che l’epidemia di Covid-19 sta avendo non solo sull’economia giapponese, ormai rassegnata a posticipare le Olimpiadi al prossimo anno, quanto a quella dei Paesi di tutto il mondo.

Alcune nazioni più di altre, però, rischierebbero una tragedia senza pari, se il coronavirus le inondasse come sta facendo, ad esempio, qui in Italia, o in Spagna o negli Stati Uniti – o anche come ha fatto nell’epicentro cinese. L’Africa è un continente a rischio, che poggia il suo limitato sistema sanitario su quelle pochissime strutture che non sarebbero in grado di arginare dei fiumi epidemiologici in piena.

Tedros Adhanom Ghebreyesus
foto via CNBC

“L’Oms ha uffici in ogni paese partner in Africa. E qui abbiamo sostenuto la pianificazione
nazionale contro il coronavirus. Stiamo cercando anche di dare più sostegno in termini di equipaggiamento medico. Tutti i Paesi hanno bisogno di aiuto. Ma il nord del mondo deve muoversi per aiutare il sud del mondo. Nessuno è salvo finché tutti sono salvi”, ha infatti spiegato Michael Ryan,direttore esecutivo del programma di emergenza sanitaria da Covid-19, durante il briefing.

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Già durante gli scorsi incontri, sempre presieduti in quel di Ginevra, il direttore Ghebreyesus aveva specificato: “L’Africa dovrebbe svegliarsi, il mio continente dovrebbe svegliarsi. La raccomandazione dell’Oms è che in realtà le riunioni di massa dovrebbero essere completamente evitate, e dovremmo fare tutto il possibile per stroncare sul nascere il pericolo di contagio, aspettandoci comunque che il peggio possa accadere“. Nella profonda speranza, però, che il peggio non accada mai.

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