Coronavirus | George Clooney e la moglie donano soldi alla Lombardia

George Clooney e sua moglie Amal, giurista e accademica libanese naturalizzata britannica, hanno donato oltre un milione di dollari per aiutare le organizzazioni che si occupano di sostenere chi si trova in difficoltà in questo momento a causa del Coronavirus. 

George e Amal Clooney donano un milione di euro alle organizzazioni che aiutano chi ha più bisogno in questo complicato momento in cui il mondo è alle prese con una emergenza sanitaria ed una emergenza economica causate dal Coronavirus.

La generosità di George e Amal Clooney

La coppia ha suddiviso la cifra per sostenere diverse attività a livello internazionale, tutte impegnate nel sostegno alle fasce più deboli della popolazione in questo momento in cui il mondo è alle prese con la sfida epocale del Coronavirus. A ricevere 250.000 dollari versati da George Clooney e Amal è stato il The Motion Picture and Television Fund, che si occupa di assistere economicamente chi è in difficoltà o ha bisogno di assistenza medica, un supporto per la sua salute mentale o chi non riesce a pagare l’affitto, comprare il cibo o altri beni necessari.

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Le donazioni

Anche il Sag-Aftra Fund ha ricevuto la generosa donazione della coppia. Il fondo aiuta i propri membri meno abbienti a coprire le spese di vitto, alloggio e le spese mediche. Similmente fa anche il Los Angeles Mayors Fund, il cui scopo è sostenere i figli di chi è in prima linea durante l’emergenza causata dal Covid-19, oltre ad offrire alloggio ai senza tetto, pasti agli anziani e assistenza economica a chi sta affrontando le conseguenze più dure dell’emergenza a causa della chiusura della propria attività.

Un aiuto anche alla Lombardia

Altri 300.000 dollari sono stati infine destinati ad attività benefiche internazionali: la Banca del Cibo Libanese (paese di provenienza di Amal) che offre pasti agli invalidi, agli anziani, ai disabili, ai malati cronici, agli orfani e alle madri single. Anche la Regione Lombardia è stata destinataria di una ingente donazione, così come il National Health Service del Regno Unito.

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