Reddito di cittadinanza: a chi spetta e come inviare la domanda

L’INPS ha proceduto all’attivazione di un sistema semplice e veloce per presentare la domanda per il reddito di cittadinanza dalla sua piattaforma digitale, per evitare assembramenti negli uffici postali, nei Caf o nei patronati.

Un nuovo sistema per presentazione della domanda per il reddito di cittadinanza

L’INPS sul il sito ufficiale ha predisposto un nuovo  sistema di presentazione della domanda per il reddito di cittadinanza, in considerazione dell’attuale stato emergenziale in cui versa il Paese. Per evitare che si creino assembramenti negli uffici postali, nei CAF o nei patronati, l’Istituto Previdenziale ha affiancato alle tradizionali modalità di presentazione delle domande, un nuovo sistema. Per tutelare la salute dei richiedenti infatti, L’INPS permette l’invio delle istanza attraverso il portale dell’Istituto di Previdenza. Per i cittadini resta comunque invariata, la possibilità di rivolgersi a centri di assistenza qualificati. Si è dunque, pensato all’aggiunta di un ulteriore sistema, capace di assecondare le particolare esigenze dei beneficiari.

Cosa è necessario avere per compilare la domanda 

Per poter presentare la domanda per il reddito di cittadinanza, è necessario che il potenziale beneficiario richiedente sia in possesso di Pin dispositivo o lo Spid o la Carta nazionale dei servizi e carta d’identità elettronica. Basterà poi che si colleghi al portale www.inps.it. e procedere alla compilazione di tutti i campi affinchè l’operazione vada a buon fine.

LEGGI ANCHE—–>Bonus da 600 a 800 euro: chi può richiederlo e perchè

LEGGI ANCHE—–>Cassa integrazione in deroga fino al 31 luglio 2020. La decisione è vicina

E’ necessario che alla domanda sia allegata l’attestazione ISEE valida, o sarà necessario presentare la dichiarazione sostitutiva unica all’atto della richiesta. Trascorsi 5 giorni dall’invio della domanda, l’INPS, se ritiene di poter accoglierla, procede con l’erogazione della somma, attraverso una sorta di sorta di carta acquisti (Rdc) ponendo un limite di prelievi in contanti di 100€ al mese.

LEGGI ANCHE—–>La proposta di Maria Elena Boschi:”500 euro a famiglia per chi viaggia in Italia”

LEGGI ANCHE—–>Coronavirus, effetto crisi su bar, ristoranti e affitti immobiliari

Possono presentare la domanda tutti i cittadini italiani o residenti di uno stato membro dell’Unione Europea, i cittadini stranieri in possesso del regolare permesso di soggiorno che possiedono:

un ISEE inferiore a 9.360 euro;

un patrimonio immobiliare inferiore a 30.000 euro ;

un patrimonio mobiliare inferiore a 6.000€ euro.

un reddito familiare non superiore a 6.000 euro.

Impostazioni privacy