Omicidio Cerciello, disposta la perizia psichiatrica su Elder

A studiare il caso dell’omicidio perpetrato dallo studente americano, è stato chiamato Vittorio Fineschi. Il medico legale si è già occupato degli omicidi Cucchi e Regeni.

omicidio cerciello

I giudici della corte d’Assise di Roma hanno deciso di prendere in mano la situazione, per quanto concerne le indagini sull’omicidio di Mario Cerciello Rega. Il vicebrigadiere dei Carabiniere fu ucciso nella notte del 25 luglio dello scorso anno. L’omicidio avvenne a pochi passi dall’hotel Le Meridien, del quartiere Prati di Roma. Ora i giudici hanno disposto la perizia psichiatrica per Finnegan Lee Elder. Lo studente americano è stato l’autore materiale dell’uccisione di Cerciello Rega. Tuttavia, la Corte d’Assise di Roma vuole scoprire se effettivamente Elder fosse in grado di intendere e di volere, al momento di commettere il delitto.

A svolgere la perizia psichiatrica nei confronti di Finnegan Lee Elder saranno due esperti del settore. Si tratta del medico legale Vittorio Fineschi e dello psichiatra Stefano Ferrauti. In particolare, la nomina di Fineschi è destinata a far discutere, visti i suoi precedenti in merito a due omicidi molto noti nella storia recente della cronaca italiana. Stiamo parlando delle morti di Stefano Cucchi e di Giulio Regeni. Dunque, con la disposizione della perizia psichiatrica, la corte d’Assise di Roma hanno accolto la richiesta presentata dagli avvocati difensori dello studente americano. In particolare, questi hanno puntato sul fatto che, al momento di commettere l’omicidio, Elder non fosse in sè.

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Il medico legale Vittorio Fineschi – meteoweek.com

Il ragazzo, infatti, nei giorni precedenti all’omicidio di Mario Cerciello Rega aveva assunto farmaci per combattere la sua turbe psichica. Queste medicine, tra l’altro, sono state ritrovate e sequestrate nella camera dell’albergo Le Meridien in cui alloggiava insieme a un’altra americana, Natalie Hjorth. I giudici della Corte d’Assise di Roma non si sono limitati a disporre la perizia psichiatrica nei confronti di Elder. Gli specialisti Iolanda Plescia e Matteo Bilardello, infatti, ascolteranno e tradurranno i colloqui in carcere tra lo stesso Elder e il padre, avvenuto a inizio settembre. Secondo i legali del giovane, questi sarebbero stati mal interpretati e quindi tradotti male.

Ma come abbiamo detto, la nomina di Vittorio Fineschi per effettuare la perizia psichiatrica ha fatto discutere. In particolare è stato Maurizio Gasparri a dire la sua, come sempre senza peli sulla lingua: “È un processo agli assassini o all’Arma dei Carabinieri? Perché la Corte d’Assise convoca come perito il dottor Fineschi che si occupò già del caso Cucchi? Una scelta che solleva più di un sospetto. Diciamo queste cose pubblicamente e prima che errori gravi vengano commessi dai magistrati. Non stiamo in silenzio. Vogliamo un processo trasparente, equo e speriamo rapido. Che punisca in modo severo gli assassini di un carabiniere. Invece alcune scelte della magistratura, che sono state ipotizzate, alimentano più di un dubbio. Sembra quasi che il processo debba essere alla vittima e non agli assassini”.

Dichiarazioni prese ovviamente male dal legale della famiglia Cucchi, Fabio Anselmo, il quale ha detto che “Gasparri ha perso un’occasione per stare zitto”.

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