Sylvester Stallone ricorda su Instagram i vecchi tempi di Rocky IV, descrivendo il match con Dolph Lundgren come il miglior incontro di boxe della storia del cinema. Ma l’attore svedese non è stato solo Ivan Drago nella sua carriera.

Qualche giorno fa, Sylvester Stallone, creatore della celebre saga cinematografica dedicata a Rocky Balboa, ha postato una foto degli allenamenti di preparazione allo storico match in cui il suo personaggio si sarebbe scontrato con quello di Dolph Lundgren nel film Rocky IV. Ma nella carriera dell’attore svedese non c’è stato solo il temibile pugile russo.

Il vendicatore

Era il1989 quando Lundgren interpretò il Punitore, famoso personaggio dei fumetti della Marvel Comics, recentemente protagonista anche di una sfortunata serie Netflix, nel film diretto da Mark Goldblatt. Il racconto cinematografico si discosta molto dal fumetto d’origine. Il personaggio di Frank Castle, ad esempio, non ha sulla maglietta il celebre teschio (che appare solo sui coltelli che usa) per cui tutti oggi lo ricordano e non è, come nei fumetti, un ex-soldato, ma un poliziotto esperto di arti marziali alleato con la mafia per sconfiggere un potente clan della Yakuza.

Universal Soldier – Il giorno del giudizio

Nella saga cominciata nel 1992 da Roland Emmerich, Dolph Lundgren interpreta il sergente Andrew Scott, morto durante la guerra in Vietnam ma successivamente trasformato in un potente soldato antiterrorismo detto UniSol (soldato universale), rianimato con una tecnica di rigenerazione dei tessuti morti. Apparentemente senza alcun ricordo della loro vita precedente, questi super soldati sono controllati da un’unità militare segreta del governo chiamata Progetto UniSol. Universal Soldier – Il giorno del giudizio è il quarto capitolo della saga iniziata nel 1992 con I nuovi eroi e proseguita nel 1999 con Universal Soldier – The Return e nel 2009 con Universal Soldier: Regeneration.

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Resa dei conti a Little Tokyo

Nel film del 1991 diretto da Mark L. Lester, Lundgren recitò al fianco di Brandon Lee. I due nel film interpretano una coppia poliziotti che per via del loro carattere difficile non riescono a lavorare insieme: sono Chris Kenner, statunitense cresciuto in Giappone e dal carattere freddo, pacato e calcolatore, e Johnny Murata, un giovane di origini giapponesi e dal carattere spavaldo ed impulsivo. Anche nella realtà, pare che Lundgren e Lee nutrissero delle antipatie reciproche. L’attore svedese, infatti, non tollerava il collega per la sua “insopportabile arroganza e le pose da fichetto”.

Rocky IV

Il personaggio di Ivan Drago compare come antagonista principale nel film Rocky IV del 1985 scritto, diretto e interpretato da Sylvester Stallone e solo in alcuni spezzoni di archivio nei successivi Rocky V e Rocky Balboa. Si tratta del ruolo che impose all’attenzione del pubblico mondiale Lundgren, dopo il debutto con una piccola parte in 007 – Bersaglio mobile, lanciando la sua lunga carriera nel cinema d’azione.

Creed II

Tutti lo ricordano per Rocky IV, ma è solo in Creed II che al personaggio di Ivan Drago viene dato il giusto spazio e la meritata profondità. La faccia marmorea del pugile al termine del quindicesimo round di Rocky IV diceva già tutto di un uomo che era stato modellato da una società che non prevedeva la sconfitta, ma è con Creed II che riusciamo per la prima volta a guardare Ivan Drago con occhi davvero diversi.