Fase 3: flash mob a Roma da parte del popolo della notte

Lo slogan “La vita è bella, la vita è ballo” accompagnerà coloro i quali manifesteranno per chiedere il via libera alla Fase 3. Parteciperanno i dirigenti di Silb Confcommercio, oltre a gestori e lavoratori della vita notturna.

flash mob fase 3

Il popolo della notte si mobilita insieme ai sindacati per far sentire la propria voce. La Fase 3, che consente la riapertura in toto – tra le altre cose – anche di discoteche e locali pubblici è l’obiettivo di una manifestazione che si svolgerà domattina. La gente della notte, dunque, si ritroverà in pieno giorno per far sentire i propri diritti e per far sentire la propria voce. Lo farà attraverso un flash mob, il cui slogan è “La vita è bella, la vita è ballo”. A organizzare questa manifestazione di protesta da parte del popolo della notte, è la sigla sindacale Silb Confcommercio.

Il flash mob per la richiesta di dare il via alla fase 3 anche per le attività legate alla vita notturna si svolgerà in piazza Montecitorio a Roma. Parteciperanno ovviamente alcuni tra i principali dirigenti della Silb Confcommercio, ma non solo. Al loro fianco ci saranno anche i gestori dei locali notturni e una buona rappresentanza dei lavoratori, in particolare quegli stagionali che al momento si trovano senza un lavoro in vista dell’estate. Sono passati 106 giorni da quando è stata indetta la chiusura dei locali riservati alla vita notturna. Ora il mondo dell’intrattenimento chiede di ripartire.

Si attende il via libera per serate come questa – meteoweek.com

E vuole farlo attraverso la tanto attesa e auspicata Fase 3, che potrebbe avvenire per davvero in quelle regioni in cui la diffusione del Coronavirus è ridotta all’osso. Sono circa 100mila i lavoratori che rientrano nella categoria dell’industria della vita notturna in tutta Italia. Un settore che produce ogni anno un fatturato di oltre 4 miliardi di euro. E ora c’è la grande voglia di ripartire in sicurezza, rispettanto le regole imposte dal Governo per poter aprire e poter garantire non solo il fatturato, ma anche un lavoro a migliaia di persone.

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A prendere la parola in favore dei lavoratori dell’industria della vita notturna è stato Simone Murgioni. Si tratta del commissario Fipe-Silb Confcommercio Sud per la Sardegna. Come ha dichiarato nella presentazione del flash mob di domattina, “i locali sono strutturati per garantire distanze di un metro, abbiamo proposto protocolli di sanificazione, tracciamento e sicurezza”. Per questo motivo la sigla sindacale rappresentata da Murgioni chiede “il riconoscimento del nostro ruolo fondamentale per la socialità di giovani e meno giovani. Vorremmo solo poter continuare a fare divertire il prossimo regalando sogni, emozioni e relazioni”.

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