L’ennesimo adattamento di un racconto di Stephen King sta per approdare sulla piattaforma streaming Netflix. Ma stavolta il team dietro al progetto basta per incuriosire chiunque: si tratta di Ryan Murphy e Jason Blum.
Ryan Murphy, creatore di serie tv di grandissimo successo come American Horror Story, Glee e la recente Hollywood, disponibile su Netflix, produrrà insieme alla Blumhouse, la casa di produzione del “re mida” Jason Blum, specializzata in horror a basso costo (Scappa – Get Out), l’adattamento di un racconto di Stephen King dal titolo Il telefono del signor Harrigan.
Il telefono del signor Harrigan di Stephen King
A scrivere e dirigere l’adattamento del racconto sarà John Lee Hancock, già autore di The Blind Side, Saving Mr. Banks e The Founder. Per il regista, che attualmente sta lavorando alla post-produzione del thriller The Little Things con Denzel Washington, Rami Malek e Jared Leto, si tratterà del primo horror della sua carriera. Il racconto da cui sarà tratto il film è stato pubblicato nella raccolta Se scorre il sangue.
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Un dream team per Netflix
Il telefono del signor sarà quindi il quarto adattamento cinematografico tratto da un racconto di King a firma Netflix. In precedenza, la compagnia ha prodotto Il gioco di Gerald, 1922 e Nell’erba alta. Anche per Blumhouse non si tratta del primo progetto ispirato da King: la casa di produzione ha attualmente in cantiere un film tratto da L’incendiaria.
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Di cosa parlerà
Come spesso avviene nei racconti di Stephen King, anche in questo caso lo spunto della narrazione basta per suggestionare. Un giovane ragazzo fa amicizia con un miliardario che vive nel suo stesso quartiere in una piccola città della provincia americano, affascinato dal suo iPhone. Quando l’uomo muore, il ragazzo scopre di poter comunicare con lui mandando dei messaggi vocali allo smartphone sepolto insieme al suo proprietario defunto.
