Boschi su attacco per foto in barca: “Io oggetto di odio dei leoni da tastiera da anni”

Boschi su attacco per foto in barca: “Io oggetto di odio dei leoni da tastiera da anni”. E sui migranti: “Coronavirus esportato da italiani in Africa”

Boschi su attacco per foto in barca: "Io oggetto di odio dei leoni da tastiera da anni"
Boschi su attacco per foto in barca: “Io oggetto di odio dei leoni da tastiera da anni”

Maria Elena Boschi, in un’intervista a Il Corriere della Sera, parla di Mes, Recovery Fund, migranti e dell’attacco subìto dagli hater per lo scatto in barca. Ma andiamo con ordine. Dopo il prolungamento dello stato di emergenza al 20 ottobre, la Boschi commenta che si tratta di un ‘compromesso’:”Oggi abbiamo 40 persone in terapia intensiva ma i dati dicono che ci sono oltre 500.000 persone che hanno perso il posto di lavoro. Lo stato di emergenza di questo Paese adesso riguarda il lavoro prima che il Covid“.

La Boschi nega di essere divenuta “negazionista” e anzi, sottolinea che “siamo stati i primi a chiedere la zona rossa in tutta Europa. Il contagio continua e dobbiamo essere super prudenti. I dati però dicono che in questa fase il virus non produce gli stessi danni catastrofici di quattro mesi fa. E dunque dobbiamo ripartire, a cominciare dalle scuole. E dagli investimenti, viste le ingenti risorse disponibili“.

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Si passa poi al tema Recovery Plan. La Boschi spiega che “non c’è bisogno né di commissioni né di task force. Più che aumentare le poltrone penserei a come aumentare i posti di lavoro. Il Parlamento può e deve essere coinvolto con una discussione su come spendere questi soldi. Noi chiediamo di mettere subito risorse su turismo, moda, ristorazione, artigianato. Vorrei vedere meno post su Facebook e più decreti attuativi”. Sul Mes, la Boschi ritiene che il Movimento 5 Stelle cederà:”È ovvio che chiederemo i soldi del Mes. I 5 Stelle stanno solo aspettando che passino le Regionali. I grillini che chiedevano di uscire dall’Euro non ci sono più, un tempo andavano in pellegrinaggio dai Gilet gialli ora ascoltano Macron e Merkel. Questi soldi servono agli italiani e sono disponibili da subito. Non c’è un candidato governatore che annunci che non userà i soldi del Mes“.

Per quanto riguarda i migranti, le viene chiesto se come per Marco Minniti, “portano il Covid e negarlo è un favore a Salvini“. La Boschi risponde di no e aggiunge:”No. Tecnicamente il coronavirus è stato esportato dagli italiani in Africa con gli aerei e non da loro con i barconi. La narrazione di Minniti spesso segue il canovaccio di quella di Salvini: è accaduto anche nel 2017-2018. Quello che è certo, però, è che i migranti debbono rispettare le regole sanitarie, quarantena compresa, al pari dei cittadini italiani“.

Infine, si tocca il tasto foto in barca a Ischia che ha suscitato l’attacco degli hater. “Sono oggetto dell’odio dei leoni da tastiera da anni. Se fosse capitato a me quello che sta succedendo a Rocco Casalino le squadre social dei Cinque Stelle“, spiega la Boschi, “mi avrebbero insultato per giorni. Noi non abbiamo mai ripagato con la stessa moneta chi ci ha aggredito mediaticamente. Siamo diversi e rivendichiamo questa diversità. Quanto alla mia visita a Ischia, sono arrivata in aliscafo e sono rimasta due giorni, trascorrendo qualche ora ospite di un amico parlamentare del Pd sulla sua barca. Non ho postato io la foto che ha suscitato tanti attacchi peraltro. Mi domando: ma quanto sarebbe bello se i media dedicassero lo stesso spazio che hanno dato a quella foto alle mie foto con i ragazzi delle scuole di San Luca che ho incontrato con i magistrati anti ‘ndrangheta o a quelle con le vittime della tratta? C’è chi preferisce il gossip, ma io rivendico il diritto di essere giudicata per ciò che faccio in Parlamento, non per il colore del mio costume a Ischia”, chiosa.

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