Cucinano il pesce in stato di decomposizione: fermati due cuochi

Pesce avariato buttato nei bidoni, senza ghiaccio e in cattivo stato di conservazione. Questo è lo scenario che gli agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato di Pordenone si sono ritrovati davanti nel momento in cui sono intervenuti, su segnalazione, in un campo a Vallenoncello.

Due cittadini residenti a Vallenoncello stavano cucinando carne e pesce su numerose griglie improvvisate usando barili di metallo precedentemente destinati a custodire combustibile fossile. I due cuochi improvvisati, di origine africane, hanno dichiarato agli agenti che avrebbero voluto distribuire gli alimenti, per un funerale che si sarebbe tenuto il giorno seguente.

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L’odore nauseabondo, lo stato di conservazione del pesce, oltre alla temperatura molto elevata, hanno indotto gli agenti a chiamare il personale dell’Azienda Sanitaria, che ha verificato la gravità della situazione avvertendo così la Procura, che ha disposto l’immediato sequestro del cibo. I due cuochi sono stati denunciati per reati in materia di disciplina igienica di produzione e vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione. La merce non è stata conservata per lo stato in cui verteva ma i due dovranno rispondere anche sulla compravendita del materiale scaduto.

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