Castelmagno, oggi la giornata del dolore: si ricordano le cinque vittime

Oggi a Cuneo e Fossano si ricordano Camilla, Samuele, Elia e Nicolò, quattro dei cinque ragazzi morti. Nel frattempo si svolgerà l’autopsia della quinta vittima dell’incidente di Castelmagno, Marco Appendino.

Incidente-Castelmagno

Due cittadine unite dal dolore e dalla voglia di ricordare i propri giovani conterranei. Cuneo e Fossano, due luoghi in cui oggi ci si riunirà nella preghiera e nella commemorazione di quattro giovani vittime della strada. Sono Camilla, Samuele, Elia e Nicolò, quattro dei cinque ragazzi minorenni rimasti uccisi dall’incidente avvenuto nei giorni scorsi a Castelmagno. Un incidente terribile in cui ha perso la vita anche un quinto ragazzo, Marco Appendino. E proprio nei minuti in cui dovrebbe svolgersi la cerimonia funebre, ci sarà un momento importante anche per quest’ultimo.

Questa mattina, infatti, si svolgerà anche l’autopsia sul corpo di Marco. C’era lui alla guida del Defender che è finito fuori strada e ha causato, con questa carambola assurda, la sua morte e quella dei quattro passeggeri. L’autopsia sul corpo di Appendino è considerato un atto dovuto, deciso dalla Procura per motivi di ordine giudiziario. Come abbiamo detto, oggi è la giornata del ricordo per le altre quattro vittime dell’incidente di Castelmagno. Tanto che nei centri cittadini di Cuneo e Fossano, per la giornata odierna, è stato indetto il lutto cittadino.

Le cinque vittime dell’incidente di Castelmagno – meteoweek.com

E sempre oggi si terranno due funerali in ricordo dei quattro ragazzi che hanno perso la vita a Castelmagno. La prima si svolgerà alle 10 e consentirà di dare l’ultimo saluto alla 16enne Camilla Bessone presso il Duomo di Cuneo. Presso la chiesa parrocchiale della frazione di San Benigno, alle 15.30, sarà invece la volta del funerale di Samuele Gribaudo, morto ad appena 14 anni. Gli altri due funerali si svolgeranno nel duomo di Fossano. Alla stessa ora in cui si rivolgerà l’ultimo saluto a Samuele, si terranno le esequie dei fratelli Elia e Nicolò Martini, di rispettivamente 14 e 17 anni.

Leggi anche -> Sabrina Soster in sciopero della fame: “Fino a quando non riavrò mia figlia” (VIDEO)

Leggi anche -> Casting a luci rosse in cambio della parte: arrestato regista

Una giornata dedicata al ricordo, dunque, per due città unite dal dolore per la perdita di quattro giovani vite. Quattro vite, ognuna diversa dalle altre tre. C’era la campionessa di cheerleading che sognava un giorno di andare in nazionale. C’era il ragazzo che amava lo sport ma che puntava a fare grandi cose con la musica. C’era un ragazzino con l’hobby della pesca, che gli piaceva sempre di più. E infine c’era chi sognava un futuro negli alpeggi. Tutti passioni, hobby e obiettivi che si sono spenti nel nulla, all’improvviso, in un viaggio in macchina che non si è mai concluso.

Impostazioni privacy