Il regista scova il ladro e lo ingaggia nel suo cast

Il regista Marco Di Stefano a teatro per fare le prove si trova di fronte ad un fatto decisamente spiacevole ma che riesce a gestire con una certa maestria.

Marco Di Stefano scova il ladro e lo include nel cast

Si è presentato alle prove nonostante fosse reduce da un piccolo intervento chirurgico, l’attore e regista Marco Di Stefano che si è fratturato l’indice dopo una caduta in bicicletta. Alle 21.00 è arrivato per fare le prove del Teatro della Comunità, e lì ha dovuto assistere ad un avvenimento poco piacevole, soprattutto per lui, fedele al progetto dell’inclusione: durante le prove, mentre gli attori erano impegnati sul set, un ladro è riuscito ad impadronirsi della borsetta di una donna, con all’interno portafoglio, carta di credito e cellulare.

Un altro cellulare sparito

Anche un altro cellulare nel frattempo si era volatilizzato, quello di un attore. Di Stefano ancora mezzo stordito dall’anestesia, a questo punto si è dovuto mettere ad investigare, utilizzando la persuasione ed una buona dose di psicologia. Aveva infatti notato la presenza di un gruppo di tunisini, qualcuno di loro con qualche trascorso. Il regista ha sospeso così le prove, per chiamare in disparte il gruppetto e fare loro una bella ramanzina, parlando dell’odio che può scaturire da gesti come questi.


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Il metodo Di Stefano

Il discorso di Di Stefano ha convinto a sufficienza, tanto che uno del gruppo, uno dei ragazzi ha preso la sua bicicletta e si è avviato per tornare poco dopo con la refurtiva. Il secondo cellulare tuttavia era ancora latitante, un oggetto di valore ma è tornato tra le mani del proprietario in tarda serata. L’autore del furto era stato anche in questo caso un tunisino, che poi ha chiesto scusa per la sua azione decisamente «non inclusiva» promettendo che d’ora in avanti non lo avrebbe più fatto. Di Stefano ha voluto dargli fiducia e il regista romano, che nel suo Teatro ingaggia persone al di là delle diverse razze, culture e lignaggi, ha deciso di inserire il ladruncolo pentito nel cast dei protagonisti dello spettacolo che metterà in scena il 3 settembre.

Le parole del regista

«La forza del dialogo – ha dichiarato soddisfatto dell’esito delle sue indagini – spesso è capace di far miracoli».

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