Che fine ha fatto Fefè del Grande Fratello? La nuova vita dopo l’assoluzione

Ha partecipato al reality per poi, balzare agli onori delle cronache, per altri motivi. Parliamo di Fabiano Reffe, il Fefè del Grande Fratello. 

Il Fefè del Grande Fratello

Chissà in quanti si ricordano le gesta e il fisico palesato di Fabiano Reffe, per tutti conosciuto come Fefè, uno dei personaggi più amati e chiacchierati di tutte le edizioni del Grande Fratello. Il suo carattere estroso e la sua spontaneità gli hanno permesso di emergere più di tutti, riuscendo a conquistarsi uno spazio importante all’interno del reality ma anche nel periodo successivo al programma. La carriera di Fabiano Reffe sembrava spiccare il volo: dal Grande Fratello si trovò catapultato sul trono di Uomini e Donne, dove innumerevoli controversie decise di scegliere la corteggiatrice Marta Bacchi, una storia che però finì presto. Oggi del “tutto muscoli” Fefè si sono perse le tracce, ma che fine ha fatto e cosa fa?

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Una nuova vita

Il fisico non è mai mancato e, dopo che i riflettori della televisione si sono spenti, Fefè è tornato al suo vero amore: lo sport. L’ex gieffino vive a Napoli insieme alla sua bellissima compagna Nicoletta Sarnatano ed è diventato papà di uno splendido bimbo.

Qualche anno fa, Fefè è stato al centro di un vero e proprio terremoto mediatico: Fabiano è stato infatti indagato di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga, sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per lui l’incubo è finito solo nel 2013, quando è stato assolto del tutto dai reati imputati. In una intervista aveva così dichiarato:

 “Per me è stata una liberazione”, commentò entusiasta all’indomani della sentenza, “Sono contento che la giustizia abbia fatto il suo corso, fino a una sentenza che era doverosa. Spero che questa mia storia faccia riflettere tanta gente che si trova indagata ingiustamente, e possa dare loro la forza di andare avanti. Io ho creduto nella giustizia, ho creduto che questo incubo, prima o poi, sarebbe finito. Ora vorrei che tutta l’Italia sapesse che ero innocente, perché psicologicamente, proprio all’apice del successo, accuse come queste possono rovinarti”.

 

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