Elisabetta, 17 anni, ha perso la lotta contro la leucemia: in lacrime la mamma Eichberg

Lutto nel mondo dei Beni culturali. La soprintendente per l’area metropolitana di Roma, Viterbo e l’Etruria meridionale, l’architetto Margherita Eichberg ha perso la figlia di soli 17 anni. «La nostra stella è tornata in cielo»,ha scritto la madre in un post sulla sua pagina Facebook.

Un annuncio che ha raccolto subito tanta commozione, con numerose testimonianze di affetto e vicinanza da parte dei colleghi del ministero dei Beni culturali, dal mondo della cultura, da amici e giornalisti. “Ci ha regalato 12 anni di gioia. La vita è dura…e inspiegabile. Cercheremo di farci accompagnare dal ricordo della tua incontenibile gaiezza. Mamma, papà e Bogdan”, ha riportato in lacrime Margherita Eichberg subito dopo la scomparsa. Insieme alle parole della mamma, una foto in cui la soprintendente Eichberg appare insieme alla figlia Elisabetta, che tutti in famiglia chiamavano Lisa. Un ricordo felice che rompe il dolore di tutta la famiglia.


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Sorridente e splendida in quei suoi meravigliosi 17 anni. I capelli lunghi, il sorriso gentile, la stessa elegante bellezza della mamma. Soffriva da tempo, Lisa, ma sempre con la voglia di farcela, con l’energia tipica dei ragazzi.


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Era ricoverata al Bambino Gesù, Lisa. Aveva subito un trapianto di midollo osseo circa una decina di giorni fa. Nelle ultime ore la sua situazione però era peggiorata molto. Una malattia, quella di Lisa, iniziata la scorsa estate, scoperta dopo una caduta accidentale. “Era una ragazza piena di gioia, di voglia di vivere, di divertirsi, di stare con gli amici”, raccontano negli uffici della Soprintendenza, a Palazzo Clementi, i tanti amici che si stringono a Margherita Eichberg. “Nessun genitore deve sopravvivere al proprio figlio”, scrivono gli amici su Facebook. In ricordo di Lisa, il personale della Soprintendenza ha deciso di istituire una raccolta fondi per l’Associazione Admo, donatori di midollo osseo.

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