Roma, funerali di Stato per Attanasio e Iacovacci: “Uccisi da una violenza che porterà altro dolore”

Attanasio e Iacovacci, questa mattina i funerali di Stato. Presenti tutte le massime autorità italiane, i famigliari delle vittime e diversi cittadini. L’omelia del cardinale De Donatis: “Angoscia per una giustizia disattesa”.

funerali di Stato per Attanasio e Iacovacci
i funerali di Stato per Attanasio e Iacovacci – meteoweek.com

Sono giunti ieri i primi risultati dell’autopsia effettuata sui corpi l’ambasciatore Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi in Congo in un attacco avvenuto lunedì 21 febbraio.  Oggi, invece, poco dopo le ore 9:00 si sono tenuti i funerali di Stato dei nostri connazionali tragicamente scomparsi. Ad accompagnare le due bare, avvolte dal tricolore, la marcia funebre di Chopin suonata dalla fanfara dei Carabinieri, che li ha scortati fino all’entrata nella basilica di Santa Maria degli Angeli di Piazza Esedra, a Roma.

Insieme ai familiari delle due vittime, hanno presenziato anche il presidente del Consiglio Mario Draghi, la sindaca di Roma Virginia Raggi, e le massime autorità italiane. A mancare all’appello è stato soltanto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che per problemi di salute non ha potuto partecipare alla funzione ed è stato per questo rappresentato dalla presidente del Senato, Elisabetta Casellati. A celebrare le esequie è stato invece il cardinale Angelo De Donatis.

Dolore e angoscia per una giustizia “disattesa”

in chiesa per i funerali di Stato per Attanasio e Iacovacci - meteoweek
i funerali di Stato per Attanasio e Iacovacci – meteoweek.com

Ad entrare in chiesa verso le ore 8:30 sono state la moglie dell’ambasciatore, Zakia Seddiki, insieme alle tre bambine di 4 e 2 anni. Poco più tardi, invece, sono arrivati anche i famigliari del carabiniere, originario di Sonnino (provincia di Latina). Ma a prendere parte ai funerali sono stati anche alcuni cittadini, che in onore dei due caduti si sono riuniti intorno alla fontana delle Naiadi a piazza della Repubblica, mentre alcuni esponevano la bandiera italiana.

LEGGI ANCHE: Marito cancella l’identità della moglie per 20 anni: segregata in casa tra molteplici costrizioni

L’omelia è iniziata verso le ore 9:20. “C’è angoscia per i troppi uomini invaghiti dal denaro, che tramano la morte del fratello”, spiega il vicario del papa, Angelo De Donatis, mentre sottolinea “l’angoscia” per una giustizia “disattesa”. “Sono stati strappati da questo mondo da artigli di una violenza feroce, che porterà altro dolore. Dal male viene solo altro male. Questi due uomini hanno deciso di compromettersi con l’esistenza degli altri, anche a costo della propria vita”, prosegue poi il cardinale.

LEGGI ANCHE: Uccide la vicina e fa mangiare il suo cuore ai famigliari: “Volevo scacciare i demoni”

“Sono qui perché partecipo al dolore delle famiglie dell’ambasciatore e del carabiniere uccisi. Da mamma di un militare dell’Esercito andato più volte in missione nei teatri più difficili, mi sono sentita inevitabilmente vicina alle mamme, soprattutto a quella di Vittorio“. Queste invece le parole pronunciate da Carolina per i giornalisti di AdnKronos. “So bene quanto potesse essere orgogliosa la mamma del carabiniere, pensandolo magari al sicuro. Quando loro partono, sono mesi in cui come mamma non vivi”.

Impostazioni privacy