Denise Pipitone e l’account fake su Instagram. È bufera

Negli ultimi giorni è tornato prepotentemente al centro delle cronache il caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa nel settembre del 2004 a Mazara del Vallo. Pochi giorni fa è spuntata una ragazza che sembrava poter essere lei ma, purtroppo, si è concluso tutto in un nulla di fatto. Adesso, sui social dilaga lo sciacallaggio. Sul social network Instagram, ieri, è apparso un profilo presumibilmente fake di Denise.

«Sono la vera Denise»

denise_pipitone_ official: è questo il nome dell’utente che dice di essere «la vera Denise Pipitone», come scrive nella bio. Immediata la reazione dei tanti utenti che da anni seguono la storia e che chiedono rispetto per la madre di Denise, Piera Maggio. Sono partite segnalazioni in massa per fare in modo che il profilo venga chiuso e, allo stesso tempo, si è cercato di avvisare il programma in onda su Rai Tre “Chi l’ha visto?”, in prima linea sulla questione.

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Chi si nasconde dietro questo profilo non si sa. Afferma di trovarsi a Milano e, mediante una serie di Instagram Stories, ha risposto a delle domande poste dagli utenti stessi. L’utente esordisce affermando di aver «deciso di voler fare chiarezza». E aggiunge: «Volevo solo dire che qui sto bene e ho tutto quello che mi serve e sinceramente non voglio andare da nessuna parte». Agli utenti che le chiedono di chiudere il profilo nel caso in cui non fosse lei, risponde: «Sì, sono io te lo assicuro». E ancora: «Fatti vedere se sei davvero tu» a cui segue la risposta: «Sì, presto mi farò vedere».

L’utente afferma di essere «costretta a stare chiusa in casa, a non guardare la tv» e di non «dover avere neanche un cellulare». Una storia che ha dell’assurdo qualora dovesse essere falsa. C’è anche chi fa un appunto sulla immagina del profilo scelta. Immagine che non è chiaramente di Denise Pipitone, ma è la ricostruzione di come Denise potrebbe essere oggi e che è stata diffusa per aiutare nella ricerca della bambina scomparsa.

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Denise Pipitone e il caso Olesya

Olesya Rostova

È partito tutto da una segnalazione fatta da una telespettatrice di “Chi l’ha visto?”, la quale ha riferito la presenza, a Mosca, di una ragazza che somiglia molto a Piera Maggio, la mamma di Denise. Oleysa Rostova ha la stessa età di Denise e racconta di essere stata trovata in un campo nel 2005. A lei si è arrivata dopo che la giovane russa è andata in una trasmissione televisiva per lanciare un appello e trovare la sua vera famiglia.

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Si è riaccesa forte la speranza che Denise potesse essere lei. Per Piera, per la sua famiglia e anche per tutti quelli che hanno preso a cuore la storia di Denise Pipitone e che non si sono mai dimenticati di lei, inviando segnalazioni e informazioni. Piera Maggio e i suoi legali non si sono mai arresi e hanno preferito aspettare il test del DNA per esserne certi. Attorno a Olesya Rostova, però, si è alzato un polverone. Tanti sono i particolari che stanno emergendo nelle ultime ore. Sembra che si sia colta la palla al balzo per spettacolarizzare la questione. Sono arrivate anche le scuse del conduttore russo che ha ospitato in trasmissione la storia di Olesya affermando che «tutte le decisioni venivano prese da Olesya Rostova e il suo legale». E lo stesso legale di Piera Maggio ha detto di «essere stati trascinati in un circo mediatico» dopo che la trasmissione russa si è rifiutata di comunicare i risultati del test affermando che sarebbero stati svelati in diretta.

 

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