Avete mai visto Paola, la sorella di Alessandro Gassmann? Ecco cosa fa nella vita

Tutti conoscono Alessandro Gassmann, ma avete mai visto la sorella Paola? Anche lei interprete di talento.

Attore, regista, doppiatore. Vincitore di un David di Donatello come miglior attore non protagonista, tre Nastri d’argento, due Globi d’oro e un Ciak d’oro. Figlio di attori e padre di un cantautore. L’avete capito, si tratta di Alessandro Gassmann. Volto amato dal grande pubblico, protagonista di numerose pellicole di successo, la sua carriera è nota a tutti. Ma conoscete la sorella Paola? Anche lei sa bene cosa vuol dire stare sotto i riflettori e portare sulle spalle un nome importante. Proprio in occasione di un’intervista rilasciata al Corriere, ha dichiarato parlando di suoi padre: «Ammirava noi femmine: Vittoria, l’americana, la considerava un po’ misteriosa, ne era affascinato perché era emancipata, spregiudicata; io sono più concreta e, col passare degli anni, nel suo immaginario ho un po’ sostituito la figura di una madre». 

Ma scopriamo qualcosa in più sul suo conto…

Chi è Paola, la sorella di Alessandro Gassmann

Nata a Milano il 29 giugno 1945 dai grandi attori Vittorio Gassman ed Eleonora Ricci, quella di Paola Gassman è una vita che profuma di teatro. Agli inizi della sua carriera, trascorre tra anni nella compagnia Teatro Libero diretta da Luca Ronconi. Con il loro spettacolo Orlando furioso, fa tappa in moltissime nazioni europee e negli Stati Uniti. Un successo che la porta fino in televisione, dove lo sceneggiato prende la forma di un’importante trasmissione a puntate. Nello stesso periodo, Paola Gassman prende parte agli spettacoli La tragedia del vendicatore per la regia di Ronconi e Cucina diretta da Lina Wertmuller. In seguito, fa il suo ingresso nella compagnia Brignone-Pagliai con gli spettacoli Spettri di Ibsen e Processo di famiglia di Fabbri.

Alessandro Gassman, Vittoria Gassman e Paola Gassman

La passione per Pirandello

Paola Gassman lavora anche al fianco del padre Vittorio in spettacoli come Cesare o nessuno, Fa male il teatro e Bugie sincere. Inoltre, mette in scena diversi spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante. Un lungo periodo della sua vita professionale viene dedicato a Pirandello: Liolà, Il piacere dell’onestà, L’uomo, la bestia e la virtù, Ma non è una cosa seria. Per poi passare a Goldoni, Svevo e l’intramontabile Shakespeare.

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Teatro, cinema, televisione ed editoria

Paola Gassman non hai mai abbandonato, nemmeno per un attimo, la sua passione per il teatro e il cinema. Ha recitato con registi quali Squarzina, Castri, Bolognini, Piccardi, Sciaccaluga, Ronconi, Maccarinelli, e tra gli spettacoli più recenti si ricordano Spirito allegro di Coward, Giù dal monte Morgan di Miller, Vita col padre di Crouse, Harvey di Chase, Ifigenia in Aulide e Elena di Euripide, Viaggio a Venezia e La bottega del caffè di Goldoni. Negli ultimi anni, inoltre, insieme a Ugo Pagliai, altro grande attore conosciuto ai tempi dell’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, si è dedicata alla poesia. È stata protagonista di alcune rare ma significative apparizioni televisive in commedie e sceneggiati e nel 2007 ha pubblicato presso Marsilio Editore l’autobiografia Una grande famiglia dietro le spalle, in cui Paola Gassman racconta e si racconta sui passi e le memorie della grande dinastia teatrale da cui discende.

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