Palmieri: «Non tollero chi non vuole vaccinarsi e rifiuta i tamponi»

«Per rispetto del 90% delle persone in regola, preferisco pagare qualcosa in più e non dare ai miei dipendenti questo tipo di stress»: così il Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro in riferimento ai lavoratori che non vogliono vaccinarsi né farsi i tamponi. 

Marco Palmieri – Meteoweek

Marco Palmieri, Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro, pagherà i tamponi ai suoi dipendenti per non creare disagio e stress a chi, invece, ha deciso di vaccinarsi.

La spiegazione

«Tollero poco chi non si vaccina e non capisco chi rifiuta anche il tampone, l’ho scritto in una lettera ai dipendenti» afferma Palmieri. «Anche io, inizialmente, la pensavo come Carlo Bonomi. – il Presidente di Confindustria – Qualche giorno fa, però, ho incontrato una commessa di uno dei nostri negozi che mi ha confidato di essere molto in difficoltà perché la sua collega non vuole vaccinarsi». Con l’introduzione dell’obbligo del Green Pass per poter accedere al luogo di lavoro, sia nel pubblico che nel privato, non pochi saranno i disagi per il personale vaccinato che si troverà a dover coprire le ore lasciate scoperte da chi non è in possesso del Green Pass e non vuole farsi i tamponi.

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«Per questa donna – continua il Presidente di Piquadro – significa che dovrà fare più sabati e domeniche e vedrà meno il suo bambino. Lei ha fatto il suo dovere: si è vaccinata ed è a posto con il Green Pass. Per colpa degli altri, però, si deve sacrificare». Ed è per questo motivo che Marco Palmieri ha deciso di pagare il tampone a chi non vuole vaccinarsi: «Per rispetto del 90% delle persone in regola, preferisco pagare qualcosa in più e non far vivere ai dipendenti stress di questo tipo». Ovviamente il problema non è solo per i dipendenti, ma anche per i datori di lavoro: «Se manca una risorsa, io faccio fatica ad assumere una persona nuova perché la devo trovare sul mercato. La devo formare e poi non so per quanto tempo posso tenerla» conclude.

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