Gf Vip, Jo Squillo riceve una lettera di Chico Forti: “Mi hai ridato la voce con le corde vocali recise”

Negli ultimi giorni, Jo Squillo aveva deciso di intraprendere lo sciopero della fame per riportare l’attenzione mediatica sul caso di Chico Forti. Nel corso della puntata di ieri, 18 ottobre, del Grande Fratello Vip, la cantante ha ricevuto una lettera dal velista italiano legato alla vicenda Pike e detenuto in America.

Jo Squillo al Gf Vip

L’ingresso nella casa del Grande Fratello Vip di Jo Squillo è stato, sin da subito, connotato da alcune iniziative della cantante a favore di temi sociali e politici caldi degli ultimi periodi. Nella puntata del reality show andata in onda lo scorso venerdì 15 ottobre, Jo aveva chiesto ad Alfonso Signorini informazioni dettagliati sul caso Chico Forti, annunciando l’inizio dello sciopero della fame.

Così, a distanza di soli tre giorni dall’iniziativa avviata dalla Squillo, è arrivata la prima – importante – risposta da parte della Farnesina. Ma non solo: Jo ha ricevuto una lettera proprio da parte di Chico Forti, che l’ha ringraziata per l’impegno profuso e per la solidarietà dimostratagli da lei e da tutti gli italiani interessati alla vicenda.

Chico Forti, la lettera per Jo Squillo e Alfonso Signorini

Dopo aver richiamato l’attenzione di Jo Squillo, Alfonso Signorini le ha fatto sapere che il suo sciopero della fame aveva dato i primi importanti risultati.

Il conduttore, infatti, ha letto alla concorrente del Gf Vip un comunicato arrivato direttamente dalla Farnesina, che sottolineava di “perseguire con il massimo impegno – in particolare attraverso l’Ambasciata a Washington – ogni possibile canale che possa condurre prima possibile ad una soluzione di questa triste e difficile vicenda. Proprio in questi giorni si stanno intrecciando dei contatti ad alto livello che dovrebbero portare a dei chiarimenti in grado di favorire il trasferimento in Italia di Chico“.

Ma non è stato tutto. La gioia di Jo Squillo è esplosa in un timido pianto quando la cantante è venuta a sapere della lettera indirizzatale da Chico Forti.

Quest’ultimo, infatti, ha scelto di scrivere due missive: una per Alfonso Sigorini e Jo, ed una privata per la Squillo.

“Alfonso, non ho la fortuna di conoscerti personalmente, ma dopo essere stato inondato di messaggi relativi al vostro interessamento è doveroso esprimerti la mia più sincera gratitudine – ha scritto Forti al conduttore e alla concorrente del Gf Vip – …Tu e Jo siete la mia fenice mediatica”.

“Ti allego una mia riflessione preparata per Jo, augurandomi che tu gliela possa leggere o far pervenire… A breve ti stringerò la mano con un abbraccio… Nel frattempo, ti auguro in bocca alla balena per la trasmissione. Grazie per il sangue fresco nelle vene… Chico”, ha concluso Forti.

Alfonso Signorini e Jo Squillo al Gf Vip

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La lettera di Chico Forti per Jo Squillo

Come accennato, quindi, Chico Forti ha deciso di indirizzare alcune parole anche a Jo Squillo che, dopo le notizie ricevute, ha interrotto lo sciopero della fame.

La lettera recita: “Grande sorella, il tuo annuncio, o meglio la tua richiesta di informazioni su come proceda l’iter del mio rientro, ha fatto breccia nella corazza che 22 anni fa hanno formato: una scintilla nelle braci della mia emotività… Vicina all’alba, quando eravate in pochi… Al tramonto sei ancora accanto a me, affiancata da milioni di italiani…”.

“È tempo di osservare la luna, di chiederle un passaggio su quel carro immaginario che gli antichi egizi credevano riportasse un sole stanco alla stazione di partenza… I tuoi j’accuse fanno emergere empatia in quella Italia che non conosce nord o sud, ricchi o poveri, uomini o donne e, tanto meno, ideologie politiche – si legge ancora nella lettera – . L’Italia unita che sa far fronte a prevaricazioni ed ingiustizie a bilanciare il peso di queste catene. L’onda tricolore di spontanea solidarietà…”.

“Come personaggio e come amica, insieme ai milioni di telespettatori del Grande Fratello, mi hai ridato la voce con le corde vocali recise – ha concluso Chico Forti – .  Ti saluto con un pugno di parole di Elie Wiesel che, come Ghandi e Mandela, è un indiscusso paladino della libertà… Un pugno che senza colpire, immancabilmente, riesce ad avere un effetto positivamente devastante nel cuore di chi ascolta. ‘L’opposto di amore non è odio, è indifferenza; l’opposto dell’arte non è il brutto, è l’indifferenza; l’opposto della fede non è eresia, è indifferenza; e l’opposto della vita non è la morte, è l’indifferenza’. Tuo fratello dall’altro lato dell’Oceano, che non ha mai smesso di sognare… Chico”.

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