Greta Thunberg, critiche al G20 sul clima: “L’obiettivo dei 1,5 gradi è possibile”

Greta Thunberg ha mosso delle pesanti critiche contro le posizioni che stanno prendendo i leader del G20, che sta avendo luogo in questi giorni a Roma, sul clima.

L’attivista Greta Thunberg ha parlato con i microfoni della Bbc, rivelando che secondo lei «l’obiettivo dei 1,5 gradi è possibile, non è mai troppo tardi». La giovanissima fa delle critiche pesanti nei confronti del G20 che si sta tenendo in questi giorni a Roma.

Greta Thunberg dura contro i leader del G20: “Il cambiamento climatico per loro non è una priorità”

Greta Thunberg dà una bacchettata ai potenti della Terra, come segnale d’avvio delle proteste delle voci fuori dal coro in arrivo a Glasgow per la CoP26: la cruciale conferenza tenuta dall’Onu sul clima, vista da tanti come ultima chance.

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Glasgow promette di aprirsi ai tanti manifestanti messisi in viaggio, dai “Pellegrini cristiani” verdi giunti a piedi in Scozia dal sud dell’Inghilterra, fino ai rappresentanti “indios” di nazioni lontane a rischio per le conseguenze del surriscaldamento del pianeta. Glasgow sarà anche in qualche modo blindata, almeno nell’anello più sensibile della sicurezza, sullo sfondo d’un appuntamento che stando alla presidenza britannica sarà seguito da migliaia di delegati. Secondo i media attirerà, nel corso delle due settimane di lavori, dimostrazioni in serie, con previsioni di afflusso superiore ai 100.000 attivisti e militanti della causa ambientalista.

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L’attivista Greta Thunberg non le ha mandate a dire: “L’obiettivo di contenere l’innalzamento delle temperature del globo entro 1,5 gradi in più è in teoria possibile“, ha affermato, denunciando i ritardi di coloro che comandano nei diversi Paesi a intraprendere “azioni reali”. Per loro “il cambiamento climatico non è ancora una vera priorità”.

La svedese ha giustificato “la rabbia” di chi protesta, fintanto che “nessuno si faccia male”. E ha riservato un unico elogio alla 95enne regina Elisabetta, costretta a rinunciare per ragioni mediche a presenziare alla CoP, ma capace di prendere di mira giorni fa a chiare lettere “i leader che parlano, ma non fanno”.

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