Sudan, il segretario Usa Blinken a colloquio con il leader golpista e l’ex premier Hamdok

Il Dipartimento di Stato Usa ha reso noti i colloqui telefonici del segretario Blinken prima con il generale al-Burhan, e poi con l’ex premier Hamdok, destituito in seguito al colpo di stato del 25 Ottobre 2021

Getty Images

Un colloquio telefonico con il golpista Abdel Fattah al-Burhan per tentare di mediare, fare in modo che il Sudan possa tornare ad avere un governo civile guidato ancora una vota dall’ex premier Hamdok. Questo il tentativo condotto dal segretario di stato Usa Antony Blinken nel corso della sua conversazione con il generale golpista che ha preso in mano la nazione. Il diplomatico americano  avrebbe chiesto al generale di fare il possibile per “far prevalere la democrazia”. Lo ha spiegato con una nota il Dipartimento di Stato Americano: “Il segretario ha espresso la speranza che l’esercito sudanese adotti le misure necessarie per consentire la ripresa di una partnership tra Stati Uniti e Sudan che comprenda politica, diplomazia e sicurezza”. 

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Subito dopo, Blinken ha avuto una conversazione telefonica anche con Hamdok che al momento, seppur è stato formalmente rilasciato, si ritrova ancora a vivere nel suo quartiere isolato dal mondo, con le guardie di al-Burhan a presidio del territorio.

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