Minacce e lettera con proiettile a Pregliasco: “Ti spariamo in pancia, lascia stare i bambini”

Minacce e lettera con proiettile a Pregliasco: “Ti spariamo in pancia, lascia stare i bambini”

Minacce e lettera con proiettile a Pregliasco - meteoweek.com

Dopo gli insulti sui social, minacce di morte e lettera con proiettile al virologo Pregliasco. L’accusa dei no vax: “Consigli ai bambini un vaccino neurotossico, ti spariamo alle gambe e alla pancia”. Le autorità stanno valutando la scorta. 

Minacce e lettera con proiettile a Pregliasco - meteoweek.com
minacce e lettera con proiettile al virologo Pregliasco – meteoweek.com

Nuove minacce e lettere minatorie, quelle ricevute dal virologo Fabrizio Pregliasco. A raccontarlo è stato lui stesso, sulle pagine online di Adnkronos. Il professore della Statale di Milano è finto di nuovo nel mirino dei no vax. L’accusa, secondo il pericoloso messaggio contenuto nella missiva, è quella di “uccidere i bambini” consigliando alle famiglie di sottoporli alla vaccinazione anti Covid-19. Il farmaco, a detta loro, sarebbe “neurotossico”, e per questo sia lui che i suoi famigliari meriterebbero di “soffrire”.

Insulti e minacce di morte, si valuta la scorta per il virologo Pregliasco

Ricevuta lettera con minacce e proiettile mentre era a lavoro. A denunciare il gravissimo episodio è stato lo stesso virologo, che all’AdnKronos ha spiegato: “Ero a lezione quando il postino l’ha recapitata al laboratorio dell’università“. Pregliasco ha raccontato che fin da subito quella missiva è sembrata “un po’ strana”, tanto che i suoi collaboratori hanno pensato potesse esserci all’interno “una fialetta o qualcosa del genere”. Aperta quindi con le dovute precauzioni, all’interno c’era invece “una bella lettera di minacce, in cui mi dicevano che io consiglio il vaccino ai bambini che è neurotossico”. Per questo motivo, allora, i mittenti no vax hanno mandato il “proiettile, non grosso, promettendo di sparare nelle gambe e nella pancia a me, ai miei figli e ai miei familiari, con l’intento proprio di farmi soffrire”.

LEGGI ANCHE: Ucraina, atterrati i primi bambini malati oncologici: 12 minori, riceveranno cure a Milano

Non sono bastati, dunque, i continui insulti e le altrettante minacce di morte ricevute su internet. Giusto di recente, racconta ancora direttore sanitario dell’Istituto Ortopedico Galeazzi, si era recato proprio “alla Digos per aggiornare il pacchetto delle minacce e degli insulti ricevuti sui social”, oltre che per segnalare “la sequenza dei numeri telefonici, in alcuni casi in chiaro, di alcune delle persone che mi hanno telefonato a tutte le ore del giorno e della notte”. Di certo, però, il professore non si sarebbe mai aspettato una sorpresa del genere.

LEGGI ANCHE: Delitto di Stefano Leo ai Murazzi, il killer mira al vizio di mente. Perito difesa: «Disturbo paranoide»

Alla luce di quanto ricevuto, vi sarebbe allora la possibilità di finire sotto scorta, sotto protezione. Le forze dell’ordine “stanno valutando”, ha spiegato ancora il virologo, mentre la scientifica sta già analizzando le eventuali impronte lasciate sulla lettera o sul suo contenuto. Si tratta di una situazione sicuramente “spiacevole”, ha spiegato Pregliasco, che nonostante tutto ha comunque trovato modo di ironizzare sulla faccenda: nel caso in cui ricevesse un colpo alle ginocchia, “al Galeazzi gliele possono risistemare”.