Le Iene | Steve Buscemi e Tim Roth nell’esilarante parodia del film

Sono passati ormai 28 anni dalla sua release e Le Iene, folgorante esordio di Quentin Tarantino, non ha mai ottenuto un sequel. Almeno fino ad adesso. Ecco l’esilarante video realizzato da James Corden con Steve Buscemi e Tim Roth.

Le Iene è uno di quei pochissimi film che si è salvato nel corso degli anni dalla mania, sempre più frequente, di dare un “seguito” a qualsiasi cosa: il primo lungometraggio di Quentin Tarantino è perfetto così, o almeno questo è quello che pensavamo prima di vedere la sua parodia. 

Le Iene, la parodia di James Corden

A realizzare un improbabile sequel del film è stato James Corden, che durante il suo Late Late Show ha mostrato un esilarante video in cui Steve Buscemi e Tim Roth rivestono nuovamente i panni di Mr. Pink e Mr. Orange.

https://youtu.be/v3zWVokKFbk

L’idea alla base del video è semplice quanto divertente: James Corden, nelle improbabili vesti di un imitatore di Mr. Blonde, sta preparando gli strumenti per torturare i due criminali catturati dalla polizia. Ovviamente il simpatico comico britannico non è neanche lontanamente spaventoso come Michael Madsen nel film originale e anche il suo gusto musicale è decisamente peggiore.

James Corden nei panni di Michael Madsen

Non ci sono più gli Stealers Wheel come sottofondo musicale, bensì canzoni molto meno ricercate (e invece molto più fastidiose): Y.M.C.A. dei Village People, Wake Me Up Before You Go-Go degli Wham! e Watch Me (Whip/Nae Nae) del rapper americano Silentó.

Il risultato è ovviamente surreale e la scelta musicale talmente imbarazzante da spingere i due sequestrati a chiedere al loro sequestratore di essere torturati piuttosto che costretti ad ascoltare ancora quelle canzoni.

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Steve Buscemi e Tim Roth di nuovo insieme

Tim Roth, accasciato in un angolino come nel film di Tarantino, ricoperto di sangue dopo aver avuto la peggio durante la sparatoria, implora Corden di procedere con il taglio dell’orecchio. E invece “l’aguzzino” si limita a tagliargli una ciocca di capelli e ad umiliarlo con il “gioco del nasino”. 

A Steve Buscemi non va meglio: Corden gli ha riservato la Macarena.

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