Salute e rapporti – Come accorgersi se la partner finge l’orgasmo

Una delle più grandi paure a livello sessuale degli uomini è di non riuscire a dare piacere alla propria partner, portandola all’orgasmo. Inoltre temono anche che talora, per non offenderlo, tenda a dissimularlo. Ma come si può capire se la donna finge il suo piacere?

L’orgasmo femminile è simulabile, ma come riconoscerlo?

Se identificare un orgasmo maschile è una cosa piuttosto semplice, dal momento che esso è accompagnato da reazioni fisiche spontanee e difficili, se non impossibili, da simulare, come l’eiaculazione o l’espulsione di sperma, per le donne non è invece così facile. Sebbene l’orgasmo sia definibile a buona ragione come une vera scarica di eccitazione sessuale e sia pertanto caratterizzato da sensazioni particolarmente piacevoli, seguite immediatamente dopo da uno stato di totale rilassamento, viene vissuto dall’universo femminile come un momento nel contempo sia esplosivo che drastico, che però non sempre avviene come sperato. E proprio per il fatto di non riuscire a provarlo come si deve e/o di non provarlo affatto, che porta a far pensare a molte donne di non averne la capacità perché “difettose” dal punto di vista fisico e/o psicologico. Altre ancora, per non offendere il proprio partner, sono invece costrette a dissimularlo. E questo non è chiaramente un bene!

Leggi Anche -> Salute e rapporti – Quanto è importante il sesso per una coppia?

Leggi Anche -> Salute e rapporti – Quali sono le fantasie sessuali più strane dei maschi?

Segnali di un vero orgasmo femminile

Ma i maschietti possono, ovviamente con un tocco d’arguzia e di attenzione in più, capire se l’orgasmo provato dalla propria partner sia reale o dissimulato? Esistono segnali ineluttabili al riguardo? Assolutamente sì! Vediamo insieme quali… Per prima cosa il segnale più lampante riguarda la contrazione ritmica involontaria ritmica dei muscoli della vagina, ovvero le contrazioni involontarie. Questi spasmi, proprio perché involontari, non sono controllabili, e durano tra i 5 e 15 secondi, con intervalli molto brevi di circa un secondo l’uno. Talora sono anche percepiti dal partner, dal momento che le pareti della vagina premono ritmicamente sul pene. Tanto per capirci tali contrazioni sono l’esatto equivalente a quelle che nel genere maschile determinano la fuoriuscita dello sperma tramite i ripetuti getti eiaculatori. Altro segnale da non sottovalutare, è anche che durante l’orgasmo femminile proprio come accade in quello maschili, vi è un netto aumento della frequenza cardiaca respiratoria, riscontrabile in particolare in palpitazioni e in un eccesso di sudorazione.

Leggi Anche -> Salute e rapporti – Quali sono le paure sessuali maschili più diffuse?

Leggi Anche -> Salute e Rapporti – Quali sono le più frequenti paure sessuali femminili

“Il suo corpo ci  parla”

Andando più sul tecnico, il clitoride può contrarsi e ritirarsi temporaneamente proprio durante l’orgasmo. E proprio in questo preciso momento può essere che la donna abbia anche una sorta di eiaculazione di liquido denso, biancastro e filamentoso, mischiato a urina. Questo è un fatto del tutto normale e naturale che però viene percepito dalla donna che lo prova come qualcosa di assolutamente imbarazzante e da nascondere, sebbene in questa situazione così intima sia praticamente impossibile farlo. Anche il suo ano può contrarsi sempre ritmicamente e involontariamente per alcuni secondi durante l’orgasmo. Ma in questo caso, proprio a causa della sua eccessiva brevità, bisogna essere alquanto esperti e scaltri per notarlo.

Inoltre anche la zona vulvare diventa molto turgida e visibilmente gonfia, mentre i capezzoli del suo seno si possono inturgidire notevolmente grazie proprio a continui stimoli sessuali che sta provando. Persino i globi oculari possono subire dei cambiamenti in questo momento, spostandosi molto più in alto al punto che le pupille risultino quasi completamente nascoste dalla palpebra. Infine, un’altra sensazione da non sottovalutare è la classica “pelle d’oca” che molte donne, per lo più giovanissime, tendono a provare durante l’apice del piacere.

Impostazioni privacy