Lo Squalo | perché rivedere il capolavoro di Spielberg da oggi su Netflix

La saga completa de Lo Squalo arriva oggi in streaming sulla piattaforma Netflix. In catalogo sono disponibili i quattro film del franchise, dal capitolo originale di Steven Spielberg del 1974 al quarto datato 1987. 

È finalmente disponibile su Netflix il capolavoro Lo Squalo diretto da Steven Spielberg nel 1974. Perché rivederlo oggi.

Lo Squalo su Netflix | perché rivederlo

Quello che è diventato il prototipo thriller del blockbuster estivo è stato anche uno dei film a cui si deve l’avvento della Nuova Hollywood, il periodo di più grande rinnovamento del cinema statunitense, avvenuto tra gli anni sessanta ed i primi anni anni ottanta. “Se un singolo film ha segnato l’arrivo della New Hollywood, questo è stato Lo Squalo”, scrisse il critico Thomas Schatz. Il thriller diretto da Spielberg ha di fatto ristabilito il profitto potenziale dei successi di Hollywood e ridefinito il suo stato di fenomeno culturale commerciabile. Il film ha posto un’enfatica fine ai cinque anni precedenti di recessione di Hollywood, accompagnando l’industria in una era di thriller ad alto budget, alta tecnologia e alta velocità. Lo Squalo non lanciò solo la carriera di Spielberg, ma cambiò l’approccio delle case di produzione e distribuzione.

Leggi anche -> #iorestoacasa con MeteoWeek | i 5 film di squali più assurdi di sempre

La strategia di marketing

Ma Lo Squalo fu anche il primo film a godere di una massiccia distribuzione nelle sale americane. Anche per questo venne considerato per anni come punto di riferimento in tema di distribuzione e marketing. Prima della sua uscita, infatti, i film venivano inizialmente proiettati in un numero limitato di sale, principalmente nelle grandi città, e solo con l’aumentare del successo, grazie anche al passaparola, i distributori decidevano di estendere le proiezioni ad altre sale. Quando il film uscì in America, il 20 giugno 1975, venne distribuito in un numero limitato di sale, 464. Ma già dal successivo 25 luglio le sale aumentarono fino a 675. Durante il primo fine settimana il film incassò più di $7 milioni e rimase primo in classifica per le successive cinque settimane. A seguito del successo del film, gli studios americano iniziarono a distribuire e a pubblicizzare i film su scala nazionale. Inoltre sempre il successo de Lo Squalo fece in modo che anche l’estate, prima considerata negativamente, divenisse un periodo proficuo per la distribuzione dei film.

L’animale meccanico

Tre squali meccanici vennero costruiti per la produzione del film: un modello intero per le riprese subacquee e quelle in cui l’animale si muoveva sul filo dell’acqua e due apposta per quando l’animale doveva girare a destra o a sinistra, caratterizzati da un lato completamente cavo in modo da far alloggiare al suo interno i meccanismi idraulici. Storico il giorno del primo collaudo, in cui lo squalo naufragò sul fondale a causa degli impianti idraulici corrosi dall’acqua salata. Fu necessario l’intervento di alcuni sommozzatori per riportare l’animale meccanico in superficie. Non potendo più fare affidamento sugli squali meccanici, per procedere con le riprese Spielberg ricorre ad alcuni stratagemmi artigianali che, anziché nuocere al film, incrementarono il livello di suspense delle scene (come d’altronde aveva già ampiamente insegnato Hitchcock, spesso i trucchi più artigianali possono risultare quelli vincenti).

Impostazioni privacy