Coronavirus, Di Maio: strage anziani fa male, magistratura deve fare luce su quanto accaduto

Il ministro Luigi Di Maio si è espresso in merito alla strage nelle case di riposo, per la quale tantissimi anziani sono morti a causa del coronavirus. Si appella alla magistratura per far chiarezza sulla faccenda, che ha comunque un “problema di fondo”.

luigi di maio - coronavirus anziani
foto via Facebook

L’emergenza coronavirus sta lasciando un segno indelebile, fatto di ricoverati e decessi che hanno colpito soprattutto la popolazione più anziana. In particolar modo, in questi ultimi giorni non si parla quasi d’altro se non dei drammatici numeri che si contano nelle case di riposo, presso le quali molti genitori e molti nonni hanno perso la vita, la lotta contro il virus.

Proprio su questo drammatico caso, sul quale tra l’altro la Procura di Brescia sta già indagando per omicidio colposo plurimo ed epidemia colposa, si è espresso il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio. Un post su Facebook, il suo, che invoca alla giustizia e all’intervento della magistratura.

LEGGI ANCHE: Ue apre procedura d’infrazione contro la Polonia: “Il virus non può uccidere la democrazia”
LEGGI ANCHE: L’ultima idea: lavoro nei campi per i percettori del reddito di cittadinanza

Di Maio: strage anziani fa male, la magistratura farà luce

È un momento difficile, forse uno dei più difficili della nostra storia“. Esordisce così Luigi Di Maio, nel suo ultimo post su Facebook dedicato alle vittime di Covid-19 in Italia. Un post che dedica anche ai tanti anziani che hanno perso la vita, morendo da soli, lontano dai loro famigliari.

“Fa male, tuttavia, e non possiamo nascondercelo, vedere andarsene i nostri cari, soprattutto se già afflitti da problematiche, se in condizioni di fragilità, come ad esempio lo sono le persone anziane. Parliamo dei nostri nonni, o in gran parte dei casi anche i nostri genitori“, scrive infatti il ministro.

luigi di maio - coronavirus vittime
foto via Facebook

Persone che hanno perso la vita troppo facilmente, in quelle case di riposo che invece potevano e dovevano difenderle. “In queste ore i Carabinieri del Nas, che ringrazio, hanno svolto perquisizioni in diverse Rsa in tutta Italia, dove migliaia di persone sono state contagiate e hanno perso la vita. Ci sono delle indagini in corso e sarà la magistratura a fare luce su quanto accaduto, ma è evidente che c’è stato un problema di fondo”, sottolinea infatti il ministro. Un problema di fondo sul quale si sta tentando di fare chiarezza.

LEGGI ALTRE NOTIZIE DI POLITICA: CLICCA QUI

Perché sebbene si parli sempre del futuro dei nostri giovani, spiega Di Maio, e sebbene sia fondamentale puntare tutto sulle nuove generazioni, anche i nostri nonni e i nostri genitori sono un bene preziosissimo per il Paese. Per il ministro, infatti, non è legittimo dimenticarsi di chi giovane lo è stato, di chi una famiglia l’ha cresciuta, di chi un’impresa l’ha fondata, di chi per anni ha lavorato sodo per permetterci di vivere, oggi, sereni e in libertà”. E anche per questo è fondamentale trovare le responsabilità di quanto accaduto e di quanto sta accadendo nelle Rsa italiane.

https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/posts/2978137115556148

Impostazioni privacy