Barbara D’Urso si arrabbia | Seno al vento | Il topless della discordia

Una foto che ha fatto letteralmente arrabbiare Barbara D’Urso e che apre una questione già ampiamente dibattuta sull’utilizzo di foto e filmati. 

La foto hard e lo sdegno di Barbara d’Urso 

Non è passato inosservato lo scatto bollente che la Rai ha dato in pasto ai suoi telespettatori in un caldo prime time di settembre. Il programma indiziato è TecheTecheTe il contenitore che raccoglie il meglio della storia della televisione del nostro paese. Durante uno degli episodi, della striscia serale, il programma ha concentrato il suo programma proponendo uno speciale sugli esordi dei vip dello spettacolo. Da Belen a Carlo Conti passando per Bonolis, Fiorello e Barbara d’Urso. Proprio durante il frame dedicato alla presentatrice napoletana la rai ha deciso di mostrare uno storico filmato della conduttrice scatenando lo sdegno e l’ira della conduttrice. La Rai ha dato in pasto agli spettatori un estratto del varietà Rai Stryx, in cui si vede una Barbara d’Urso senza veli. La foto non è piaciuta all’interessata ed è scoppiata la polemica.

LEGGI ANCHE ———–>Barbara D’Urso risveglio senza trucco | la 63enne senza filtri | Foto

LEGGI ANCHE ———–>Barbara D’Urso la donna country dell’estate | La corsa sul fieno | Foto

“A Mediaset non sarebbe mai accaduto”

Prontamente è arrivata la replica di Barbara d’Urso che, dopo aver assistito al programma ha così replicato duramente al servizio mandato in onda dall’ammiraglia Rai:

Io non mi arrabbio mai”, dichiara la D’Urso a La Stampa commentando quell’immagine di repertorio, “Non l’ho visto, ma so che era un Techetecheté, trasmissione che io amo moltissimo, sugli esordi dei personaggi. Ma il mio esordio in Rai non è stato certa quella comparsata, quanto una prima serata insieme a Rita Pavone ma anche un programma con Pippo Baudo. Quindi ho trovato bizzarro mettere come mio esordio quello spezzone di repertorio con i miei seni al vento e senza nemmeno oscurarli, come sarebbe giusto in prima serata. Noi a Mediaset non lo avremmo fatto”.

 

Impostazioni privacy