Ristori selettivi per le attività più danneggiate, la mossa di Draghi che aumenta le differenze

Mario Draghi , pressato dalla Lega , starebbe valutando concretamente i ristori selettivi. Una scelta che darebbe notevole vantaggio alle attività più danneggiate dalla crisi da Coronavirus rispetto ad altre, in maniera automaticamente discriminatoria.

Sostegni bis”. A questo sarebbe a lavoro il Governo Draghi. Spinto dalla Lega, che acquisisce un peso sempre maggiore al Governo, il Premier  starebbe valutando la proposta del ministro degli Affari regionali di Forza Italia Mariastella Gelmini, appoggiata anche dal leghista Giancarlo Giorgetti, dei ristori selettivi. Ovvero, ristori differenziati e indirizzati a chi avrà più bisogno di altri. Una misura che andrebbe ad aiutare maggiormente alcune categorie di lavoratori a discapito di altri meno colpiti dalla crisi, ma comunque colpiti. Non più soldi a pioggia, ma diretti e indirizzati. La misura è tuttavia ancora da confermare; a riportare l’indiscrezione è La stampa.

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Un’ipotesi che ha già messo in allarme le categorie produttive. Alcune, infatti, potrebbero avere più vantaggio di altre e, di conseguenza, si inasprirebbero ancora di più quelle differenze che la crisi e la varietà di misure di volta in volta applicate hanno già reso evidenti. In zona arancione verrebbero ad esempio privilegiati bar, ristoranti, palestre, piscine. Servirà un nuovo scostamento di bilancio, forse tra i 20 e i 30 miliardi di deficit. La Lega, inoltre, insiste affinché una porzione di aiuti vada a partite Iva e autonomi, maggiormente colpiti dalla crisi. Larichiesta di autorizzazione al Parlamento dovrebbe arrivare per metà aprile, contestualmente al Documento di economia e finanza.

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Sono inoltre allo studio aiuti da indirizzare alle medie e alle grandi imprese, quando finirà la cassa integrazione. “C’è il comune impegno ad assicurare non solo la sicurezza e la salute ma anche la ripresa dell’attività economica“, ha detto intanto il premier Mario Draghi nell’incontro con le Regioni sui vaccini di questo pomeriggio. Il presidente del Consiglio ha sottolineato come la campagna vaccinale stia andando migliorando continuamente e rapidamente. Il sostegni bis arriverà ad aprile, probabilmente in concomitanza con l’altro Dpcm in vigore dopo Pasqua.

 

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