Mob Girl | cosa sappiamo del nuovo film di Paolo Sorrentino

Paolo Sorrentino, terminate le riprese di The New Pope, attualmente in onda su Sky Atlantic, è già al lavoro sul prossimo progetto cinematografico: Mob Girl con Jennifer Lawrence.

È arrivata lo scorso luglio, come un fulmine a ciel sereno, la notizia del nuovo film diretto da Paolo Sorrentino, che ha suscitato molto interesse soprattutto per il nome dell’attrice protagonista: Jennifer Lawrence.

Mob Girl, Jennifer Lawrence protagonista per Sorrentino

L’attrice, già nota per i suoi ruoli al fianco di David O. Russell, da Il lato positivo a Joy, passando per l’heist movie American Hustle, che probabilmente avrà convinto Sorrentino delle qualità mimetiche della Lawrence, interpreterà Arlyne Brickman, donna realmente esistita, invischiata tra gli anni ’70 e ’80 negli ambienti mafiosi di New York e diventata successivamente informatrice dell’FBI.

Il film è tratto dall’omonimo libro scritto dalla giornalista Teresa Carpenter (premio Pulitzer) nel 1992 sulle vicende che hanno riguardato la Brickman. Ripensando alla filmografia passata di Sorrentino, che spesso ha lavorato sulla trasfigurazione cinematografica di figure realmente esistite, da Andreotti a Berlusconi, possiamo immaginare che il saggio della Carpenter servirà più come fonte di ispirazione che come testo da seguire pedissequamente per rispettare la verità storica.

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Mob Girl, la mafia raccontata da una donna

Jennifer Lawrence non si “limiterà” ad interpretare la “mob girl” per il film di Sorrentino, ma produrrà la pellicola insieme allo stesso regista e alla compagnia Wildside di Lorenzo Mieli, a dimostrazione di un convinto coinvolgimento nel progetto, che si pone l’obiettivo di raccontare una classica storia di mafia ma dal punto di vista assolutamente inedito e originale di una donna (dotata quindi di una sensibilità molto diversa da quella dei gangster maschi della New York di quegli anni).

Arlyne Brickman, infatti, nonostante fosse divenuta una delle boss più temibili dell’ambiente mafioso americano, decise di tradire quel sistema che aveva contribuito ad alimentare quando uno strozzino arrivò a minacciare di morte sua figlia. Leggendo la storia personale della Brickman, pubblicata da Teresa Carpenter nel libro edito da Simon & Schuster, è possibile comprendere non solo le decisioni terribili che ha dovuto prendere da capo di un’organizzazione criminale, ma anche gli abusi subiti all’interno di un ambiente popolato da persone senza scrupoli.

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Mob Girl, cosa aspettarsi

Uno dei passaggi più duri del libro, infatti, racconta lo stupro di gruppo che la Brickman ha dovuto subire da giovanissima. Non sappiamo se quel momento sarà effettivamente incluso nel film diretto da Paolo Sorrentino, ma sicuramente è lecito aspettarsi un film altrettanto duro e diretto. “Conoscere quello che è successo attraverso il racconto di una donna, è un nuovo ed entusiasmante approccio per rendere in maniera diversa al cinema una storia di mafia”, ha dichiarato Brad Weston, fondatore e ceo di Makeready (tra i produttori del film).

“Non potevamo immaginare una squadra migliore di questa, con Jennifer protagonista di un tour de force e con Paolo al timone. Insieme riusciranno a portare su schermo la forza e la prospettiva unica di Arlyne”.

Dalla data di annuncio, nessun’altra notizia è trapelata riguardo al cast del film o ad una ipotetica data di uscita (anche se tutti gli indizi ci fanno pensare ad una release, almeno in America, nel corso dell’anno). Alla sceneggiatura, insieme a Paolo Sorrentino, ci sarà Angelina Burnett, scrittrice con anni di esperienza passata nel mondo della televisione su serie come Halt and Catch Fire e The Americans.

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