Etero, gay o bisessuale?5 cose che forse non ti aspetti sull’orientamento sessuale!

L’orientamento sessuale di ognuno di noi, può essere categorizzato in compartimenti stagni? Siamo al 100% eterosessuali? 100% Omosessuali? Ed i bisessuali, esistono davvero?

Studi scientifici hanno dimostrato che l’orientamento sessuale può mutare nel corso della nostra vita. A seguire  un decalogo utile per abbattere stereotipi e preconcetti!

L’orientamento sessuale è fluido!

L’orientamento sessuale è determinato dall’interazione di fattori genetici e sociali. E’ la dottoressa Lisa Diamond del Dipartimento di Psicologia della Utah University che ha parlato e studiato per prima il concetto di fluidità sessuale. Cioè, anche se si è  indirizzati tendenzialmente verso l’eterosessualità, vi possono essere circostanze ambientali e sociali che spingono  il soggetto verso l’omo/ bisessualità.

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Non esiste alcun gene “gay”!

Nonostante i diversi  tentativi di alcuni ricercatori, nessuno è mai risuscito ad accertare con fermezza l’esistenza di un gene dell’omosessualità. Secondo le ricerche scientifiche è da scartare l’idea che l’omosessualità sia scritta nei nostri geni. Una teoria, quella della familiarità, che non ha mai riscosso consenso dal mondo accademico-scientifico.

 

Le donne sono più “flessibili” degli uomini!

Secondo le ricerche scientifiche condotte da Lisa Diamond, le donne mostrano una maggiore fluidità. Sono numerosi gli studi che ipotizzano una bisessualità insita nella natura femminile. Gli uomini invece, tendono ad essere più  categorici.

L’orientamento sessuale non può essere modificato volontariamente!

La  dottoressa Diamond sostiene che non è possibile modificare il proprio orientamento sessuale. L’American Psychological Association, conferma: non si può cambiare l’orientamento sessuale di una  persona, nemmeno in modo coercitivo.I fatti parlano chiaro, le cosiddette “terapie riparative” si sono dimostrate fallimentari.

Non esiste alcun legame tra omo/bisessualità e psicopatolgie!

Sino agli anni 70 de secolo scorso, l’omosessualità era definita come una deviazione nel DSM, manuale diagnostico di riferimento della psichiatria. Oggi, non è più cosi. Si è finalmente riusciti ad accertare che omo/bisessualità non rappresentano disturbi mentali.  Il mondo scientifico ha non ha più dubbi in merito: l’orientamento sessuale è mutabile, flessibile, fluido.

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