Dopo averci provato con il reboot de La Mummia, con protagonista Tom Cruise, è definitivamente tramontata l’idea di creare un MonsterVerse che includesse una serie di film dedicati agli storici mostri Universal collegati tra loro (come quelli Marvel). L’uomo invisibile, infatti, sarà un film indipendente, prodotto dalla Blumhouse.
Una volta archiviata l’idea del MonsterVerse (dopo i risultati poco soddisfacenti al box office de La Mummia con Tom Cruise), la società di produzione Blumhouse (loro i grandissimi successi commerciali come quelli della saga di The Purge, ma anche Split) ha deciso di affiancare la Universal nella produzione del film L’uomo invisibile.
L’uomo invisibile, il nuovo adattamento
L’ultima versione cinematografica de L’uomo invisibile arriverà nelle sale cinematografiche italiane dal prossimo giovedì 5 marzo. La genesi del personaggio risale però a molto tempo fa, quando fu pubblicato nel 1897 l’omonimo romanzo scritto da H.G. Welles (lo stesso autore del celebre La guerra dei mondi, da cui sono stati tratti film e serie tv). Il successo editoriale fu tale che già nel 1933 fu prodotto il primo lungometraggio cinematografico firmata dal maestro James Whale (alcune delle scene di quel film sono ancora oggi emulate e replicate, a distanza di tantissimi anni). Protagonista di quella prima versione era Claude Rains, famosissimo per il ruolo del capitano Louis Renault in Casablanca e del nazista Alexander Sebastian in Notorious.
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La sinossi del film
Regista della nuova trasposizione sarà invece Leigh Whannell (sceneggiatore della saga di Saw e di Insidious) e avrà come protagonista Elisabeth Moss, sulla cresta dell’onda dopo il successo della serie televisiva The Handmaid’s Tale. Al suo fianco ci saranno Olver Jackson-Cohen e Aldis Hodge. Il nuovo film prenderà le distanze dalla storia originale e dal film di Whale. Cecilia (interpretata dalla Moss) è la compagna di uno scienziato, brillante ma maschilista e violento. La donna deciderà di fuggire, scatenando così una complessa reazione a catena di avvenimenti. Il suo ex si uccide, lasciandole una ingente eredità. Ma proprio in quel momento Cecilia diventerà la vittima di misteriosi accadimenti che metteranno a dura prova la sua sanità mentale. Dalla sinossi, quindi, il nuovo film sembra più vicino a L’uomo senza ombra del 2000, diretto da Paul Verhoeven con Kevin Bacon, Elisabeth Shue e Josh Brolin nel cast.
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Blumhouse e Universal insieme
La versione del film originariamente messa in cantiere quando ancora esisteva il progetto del MonsterVerse vedeva Johnny Depp nel ruolo di protagonista. L’idea era infatti quella di collegare la narrazione a quella del recente La Mummia con Tom Cruise e Sofia Boutella (in cui compariva anche Russell Crowe nei panni del dottor Henry Jekyll, che avrebbe avuto un suo lungometraggio dedicato). Ma la Universal ha pensato bene che fosse meglio bloccare gli altri film in cantiere e così la Blumhouse si è fatta avanti, siglando con il colosso cinematografico un accordo di dieci anni. Accordo di cui il prossimo L’uomo invisibile, dalle tinte marcatamente horror e non più gotiche, è il primo risultato. Nel cast del film, oltre ad Elisabeth Moss, anche Oliver Jackson-Cohen, Storm Reid, Aldis Hodge e Harriet Dye. L’ultimo trailer è stato pubblicato in occasione del Super Bowl.
